Antonino Lo Giudice foto Ansa
Il mistero della scomparsa di Antonino, Nino Lo Giudice detto il nano è ancora in mistero.
L’ex boss è scomparso dalla località segreta ormai da ben 4 giorni, a dare l’allarme sarebbe stata la compagna dell’uomo che rincasando non lo ha trovato nell’alloggio dove comunque era ristretto ai domiciliari. Lo Giudice sarebbe scomparso portando con sè un pc, una chiavetta internet, un supporto usb ed il cellulare.
Cosa è successo? Le ipotesi sono molteplici. Il pentito era ai domiciliari, doveva essere vigilato oltre che protetto eppure è scomparso. Se qualcuno lo avesse rapito? Magari qualche persona ritenuta amica dallo stesso Lo Giudice? Oppure l’ex boss è semplicemente scomparso?
Irreperibile comunque lo è. Ora ad aggiungere mistero nel mistero arriva un un memoriale al tribunale di Reggio Calabria dove era in corso il processo Meta.
In Meta, Lo Giudice è solo testimone, non è coinvolto.
Il plico depositato oggi in tribunale contiene una sim, una lettera e un memoriale e sarebbe stato consegnato dall’avvocato Francesco Calabreseal giudice Silvana Grasso.
Tra gli intestatari del memoriale c’è anche il pm Giuseppe Lombardo, il quale ha chiesto però che l’atto venga secretato in considerazione del fatto che Antonino Lo Giudice è tuttora irreperibile. Il pentito avrebbe chiesto la deposizione dello stesso memoriale in tutti i processi in cui ha deposto e anche la divulgazione alla stampa.