Antonio Attisano: una vita che continua

“La moda per Antonio era una passione discreta che abbiamo scoperto per caso”. Questo ci racconta il padre di Antonio Attisano, ragazzo licatese (Agrigento) scomparso a soli sedici anni. Sono stati i genitori, infatti, a trovare un’inaspettata carpetta con più di duecento schizzi e modellini in fogli di carta, esercizi stilistici che dimostrano però un grande talento. Da qui è nata “Sinfonia n°1” che, l’11 Giugno dello scorso anno, ha emozionato il pubblico del MADEINMEDI alle Ciminiere di Catania. 

Quest’anno Antonio torna nuovamente a vivere con la collezione “Sinfonia n°2”, ancora una volta sulla passerella del MADEINMEDI ma a Noto. I suoi abiti sfileranno accanto a quelli dei più grandi talenti della moda nazionale e internazionale: Orshel-Read, Lamberto Petri, Francesca Marotta, Hein Juel, Corina Vladescu, Juan Vidal. Presenti alla sfilata anche i suoi ex compagni di scuola del liceo classico di Licata, ormai alle prese con gli esami di maturità.

“La collezione deve il suo nome alla seconda grande passione di Antonio, la musica e in particolare Chopin" - continua il dott. Attisano, e aggiunge: “Era un talento prolifico ed eclettico che si dedicava anche alla scrittura e alla poesia”. Suo è infatti un romanzo ambientato in Terra Santa che ha affascinato uno scrittore di fama che si sta adoperando a farlo pubblicare. Il padre lo definisce “un pugno allo stomaco per tutti coloro che l’hanno letto” - e ci confida - “La nostra idea è quella di presentarlo al pubblico per il MADEINMEDI 2013”.

Più che un carpetta, dunque, un ricchissimo scrigno i cui custodi ne stanno mostrando le gioie piano piano, in punta di piedi. Proprio per questo la famiglia di Antonio ha voluto donare una borsa di studio all’Accademia Euromediterranea di Catania che si è occupata di realizzare la collezione. “Testimoni di Antonio sono infatti i giovani che vorranno dare nuova linfa e nuova energia alla sua passione, segno tangibile di una vita che continua.”