Antonio Cassano all’arrivo all’aeroporto di Malpensa dopo la trasferta di Roma ieri sera ha avuto un malessere ed è ricoverato al Policlinico di Milano per accertamenti. Lo rende noto il Milan in un comunicato. C’è il buio totale intorno alle sue condizioni, ma secondo quanto diffuso dall’agenzia Ansa in serata la situazione sarebbe in via di miglioramento. Il giocatore del Milan in aereo rideva e scherzava con Ibrahimovic e Aquilani, poi una volta atterrato ha cominciato a sentirsi male. Ha avuto un calo della vista e altri sintomi, che sembravano inizialmente collegabili a un calo di pressione, ma nonostante volesse andare a casa da solo il medico del Milan Tavana ha insistito per mandarlo in ospedale per alcuni controlli. E lì è rimasto, trasferito dal Pronto Soccorso al reparto di neurologia, sempre con accanto la moglie Carolina. Secondo quanto trapelato il giocatore faceva fatica a parlare ed era disorientato, sintomi che ora sarebbero scomparsi. “Il ragazzo non sta bene e stiamo indagando”, ripete soltanto il dottor Tavana. Di certo, Cassano non partirà per Minsk (anche Boateng è a rischio) e sarà fuorigioco per alcuni giorni per completare gli accertamenti clinici del caso.
Secondo quanto riportato dall’agenzia ANSA, il giocatore sarebbe stato colpito di ictus ischemico. Il giocatore resterà al Policlinico di Milano per ulteriori accertamenti almeno fino a giovedì.
Il Milan, ha pubblicato due comunicati ufficiali nel giro di mezz’ora nel trentativo di contenere il tam-tam mediatico. Dal sito web della società rossonera si apprende: “A.C. Milan comunica che le notizie in circolazione contenenti ipotetiche diagnosi sullo stato di salute di Antonio Cassano non possono considerarsi verificate poiché non provenienti da fonti mediche accertate come lo staff sanitario di A.C. Milan o i medici del Policlinico di Milano che hanno in cura il calciatore. A.C. Milan sottolinea che Antonio Cassano è in fase di netto miglioramento e che nei prossimi giorni sosterrà ulteriori esami medici”.