Magazine Cultura

Antonio castrignano’, esce il videoclip fomenta diretto da emanuele crialese

Creato il 01 agosto 2014 da Giovanni Pirri @gioeco

castrignanò CREDITS_GIUSEPPE_RUT_IGLIANO-1379 30(@a_castrignano)

Videoclip d’autore per FOMENTA di Antonio Castrignanò firmato Emanuele Crialese (un Leone d’Argento, tre David di Donatello, due candidature agli Oscar).

Primo video musicale in assoluto per Emanuele Crialese come anche per Antonio Castrignanò che con FOMENTA scatta un istantanea di una metamorfosi geografica e autobiografica.

Immagini intense esaltano la potenza di una musica ancestrale e la ruvidità di una terra arcaica, di confine, il Salento.  Visioni si fondono a note stridenti e regalano luce accecante.  La dimensione è onirica, sognante. Il protagonista è un giovane fauno della terra. Una figura mitologica e misteriosa. Arriva forse dalle pietre, dalle viscere, oppure dall’acqua, dal mare, dal vento, è ignoto.

E’ un elemento puro della natura piu selvaggia…. una calamita vitale, che suonando un vecchio tamburo attrae portando tutti nel vortice della musica, nella magia di una festa, tra l’energia della natura, in una dimensione “altra”.  Veste la terra che abita. Canta…. e in un cerchio immaginario, infinito, tra ritmo e poesia, la musica penetra la pelle e resta immortale. Nello spazio senza tempo. Nel vuoto senza respiro.

Una musica millenaria, che oggi cambia, si apre, comunica con la sua forza dirompente e, con il suo “veleno”, contagia, conquista!

FOMENTA è il primo singolo estratto nonché la title track del nuovo progetto discografico di Antonio Castrignanò (Ponderosa Music & Art, maggio 2014), album nato dall’incontro con il dj e polistrumentista turco Mercan Dede che ne firma la produzione insieme ad Alberto Fabris.

L’intreccio tra le immagini di Emanuele Crialese e la musica di Antonio Castrignanò era già avvenuto nel pluripremiato film Nuovomondo nel 2006, distribuito negli Stati Uniti da Martin Scorsese.

Emanuele Crialese studia alla New York University, dove si laurea nel 1995. Dopo il primo lungometraggio, “Once we were strangers”, una coproduzione italo-americana, firma i film “Respiro” e “Nuovomondo” che riscuotono notevole successo di critica e di pubblico. “Nuovomondo” viene presentato in concorso ufficiale alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel settembre 2006 aggiudicandosi uno Leone d’Argento e la candidatura italiana per il miglior film straniero dell’Academy Award, che si aggiungono a tre David di Donatello.

Il suo quarto lungometraggio, “Terraferma”, è stato presentato al Festival di Venezia 2011 dov’è stato accolto con una standing ovation, aggiudicandosi il Premio Speciale della Giuria.

Antonio Castrignanò dopo “Nuovomondo” (O.S.T., Sony/BMG, 2006) e “Mara la Fatìa” (Felmay, 2010) con “Fomenta” (Ponderosa Music & Art, 2014) segna un punto di svolta nella sua carriera solista e per la prima volta conquista la ribalta delle due più prestigiose classifiche della world music europea e mondiale con la new entry all’11 posto del mese aprile nella World Music Chart Europe e con il quinto posto del World Music Network del mese di giugno.

Artista di riferimento de “La Notte della Taranta”, celeberrimo Festival di Melpignano, si esibisce e collabora nel tempo con Stewart Copeland, Goran Bregovic, Ludovico Einaudi, Ballakè Sissoko, Mercan Dede, Giuliano Sangiorgi, Negramaro, The Chieftains, Mauro Pagani, Giovanni Sollima.

 



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :