Vi prego. Ditemi che è uno scherzo!Su GQ di novembre Antonio Di Pietro si sente Humphrey Bogart. Peccato che sembri più l'assassina vestita da uomo di Profondo Rosso.
Anzi. Il leader dell'Italia dei
"Non l'avevo mai messo in vita mia, il papillon. Ma il trench sì, e che figura facevo a trent'anni, quando ero ispettore di polizia. Altro che Humphrey Bogart!"
"Io ho avuto molte più avventure...". "Una volta, c'erano dei cretini che volevano emulare i terroristi delle Brigate Rosse. Rompevano vetri, tiravano sassi, facevano queste cose qui. Mi infiltrai tra loro e una sera in una retata mi portarono in questura. Allora organizzai la confessione, fingendo di voler far dire a tutti la stessa cosa, ma nel frattempo loro vuotavano il sacco davvero. Bisognava improvvisare tutto, altro che Casablanca!".
Esiste pure un backstage sul servizio fotografico, a dimostrazione che Di Pietro ha uno sdoppiamento della personalità.






