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Aphex Twin direttore d’orchestra

Creato il 17 febbraio 2012 da Tonytozoo @tonytozoo

Aphex Twin direttore d’orchestra

Il lavoro che gli era stato commissionato dall’European Culture Congress consisteva in una rivisitazione (o meglio dei veri e propri remix) di alcuni brani dei primi anni della carriera del compositore d’avanguardia e direttore d’orchestra polacco Krzysztof Penderecki. Alla stessa performance ha collaborato anche John Greenwood, chitarrista dei Radiohead, che ha diviso il palco con Aphex Twin e ha proposto 48 Responses to Polymorphia, pezzo ispirato dalla stessa Polymorphia di Penderecki.
Qualche tempo fa in un’intervista per un magazine musicale americano, Aphex Twin aveva parlato di un’eventuale collaborazione con i Radiohead, e aveva dichiarato che non avrebbe suonato con il gruppo inglese fino a quando questo non gli fosse piaciuto. Ma la particolarità della performance avvenuta in Polonia non sta solo in questa straordinaria unione artistica che ci fa presagire che Richard D. James ha cambiato idea riguardo ai Radiohead.

Infatti, il mago dell’elettronica non si è limitato a fornire una semplice reinterpretazione dei brani, ma ha anche pensato ad un’elaborata strategia di direzione di orchestra all’avanguardia. Ha così ideato un metodo di controllo remoto per l’orchestra formata da 48 archi e 24 coristi (che includeva membri della AUKSO orchestra e dell’OCTAVA ensemble+) usando tastiere e controller midi, cuffie per ogni singolo elemento dell’orchestra e alcuni segnali visuali.

La sfida, in sostanza, era quella di sperimentare la possibilità di controllare un’orchestra pur non essendo fisicamente presenti sul luogo della performance. La riuscita dell’esperimento non si è ovviamente potuta assicurare fino al giorno dell’esibizione. E qualche giorno fa sono stati resi disponibili i video di questo esperimento.

[Fonte LifeGate]



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