Pare retorica letteraria e invece è il realismo del re.
Se la scelta è tra la leucemia-soprattutto infantile- e il pane quotidiano,occorre trovare soluzioni per il pane,ma dalla leucemia si deve fuggire.
Maschere tragiche,gli operai dell'ILVA sono paralizzati in un destino che li ha coinvolti e dal quale devono liberarsi con le loro mani.
Questo è il medioevo del sistema produttivo e ricorda le centinaia di migliaiai di morti ,nel corso dei secoli,per il tozzo di pane.
Si deve inventare.
Il sistema formativo-scusate se batto li'-ha responsabilita' immense,se non comincia a formularsi come legato alla realta',capace di smantellare il suo elefantiaco irreale allucinato immobilismo.