Apologia del pullover da uomo

Vi ho mai raccontato della mia passione per gli abiti maschili?

Da fan delle cose abbastanza semplici (almeno nella vita di tutti i giorni), mi sono sempre piaciuti tantissimo gli abiti maschili. Le camicie, i pantaloni, i pullover girocollo dal taglio slim, le cravatte (anche se addosso a me fanno un po’ Avril Lavigne dei poveri)… d’accordo, si tratta di capi che ci sono anche nel guardaroba femminile ma non esagero se dico che preferisco il loro corrispettivo maschile.

Mi piace sempre infatti fare shopping con e per papà-amici-fidanzati-cugini e aiutarli a scegliere cosa indossare, praticamente mi diverto più così che a comprare cose per me stessa. Da quando ero ragazzina cedo sempre all’acquisto di uno o due capi maschili, che poi diventano regolarmente tra i miei preferiti. In particolare, compro sempre almeno un pullover taglio slim, a righe (come quello che vedete qui su) o a tinta unita.

E vi spiego perché adoro i pullover maschili:

1 – Sono spesso più lunghi di quelli femminili, senza però essere oversize, quindi sono sempre eleganti.

2 – Indossare un capo maschile – che dir se ne voglia – fa sentire hot (provate a fregarvi una camicia del vostro lui…).

3 – Sono inusuali. Non ci sono molte ragazze che indossano pullover maschili, perciò questo conferisce un tocco particolare al mio look.

4 – Ai saldi si trova sempre la taglia giusta. Fateci caso, quando andate in giro per scovare qualche affare, troverete sempre una taglia piccola di pullover da uomo… quello che vedete qui su mi è costato solo 5 euro!

5 – Anche se si stringono un po’, non è un problema. Tendenzialmente sono sempre un po’ larghetti, quindi anche se lavandoli si restringono un poco, non sono subito da buttare

E voi? Vi piace indossare capi maschili? Oppure, vi piacciono le ragazze che indossano capi maschili?