Si svolgerà a Roma, a Palazzo Valentini lunedì 22 aprile la selezione definitiva e la premiazione degli sfidanti dell’App Contest OpenRoma, la gara – aperta a tutti cittadini – indetta dalla provincia di Roma nel giorno della presentazione del portale dei dati aperti per ideare “applicazioni mobile (App) basate sull’utilizzo di dati pubblici della Provincia di Roma, capaci di valorizzare e rendere disponibile a tutta la società il patrimonio informativo pubblico”. Due le categorie di concorso: “Smart Government”, per coinvolgere il cittadino nell’amministrazione e nel governo della cosa pubblica e “Smart Life” per migliorare la qualità della vita dei cittadini nella mobilità, nel lavoro, ambiente, cultura, istruzione, svago. Il “contest” premierà due soli vincitori, uno per ciascuna categoria proposta.
9 i concorrenti giunti al traguardo e chiamati alla volata finale: tra questi Oscar Torres, di regesta.exe. Torres avrà 8 minuti per convincere la giuria a votare la sua applicazione Provincia di Roma OpenDataLive selezionata come finalista per la categoria Smart Government.
Dal punto di vista tecnologico l’applicazione è compatibile con quasi 2300 dispositivi android, è modulare (il codice è sempre aggiornabile con nuovi dataset) e adotta il sistema di georeferenziazione più familiare per gli utenti, Google maps.
“OpenDataLive” rende accessibili ed utilizzabili le informazioni strutturate in ben 14 dataset pubblicati nel portale Opendata della Provincia (agenzie di viaggio, musei civici, centri per l’impiego etc). I dati sono stati organizzati per la fruizione attraverso numerose funzionalità di navigazione e strumenti condivisione: ricerca semplice con filtri, georeferenziazione e uso degli strumenti di google maps (calcolo itinerari, Street view, dati sul traffico in tempo reale, immagini satellitari) per le informazioni con dati di localizzazione (es. un museo), pulsanti “social (facebook, twitter, gmail) per lo “sharing” e tasti d’accesso per ingrandire i testi.
L’applicazione razionalizza i processi di download non replicando a ciascun accesso lo scaricamento dei dataset già trasferiti, con risparmio di spazio di memoria per il dispositivo; la visualizzazione dei dati è infine indipendente dalla presenza o assenza di un collegamento internet.