Per il bene dell'Italia
Rivolgo quello che sto per scrivere:a Beppe Grillo e al suo “Movimento a 5 stelle”,ad Antonio di pietro e all'Italia dei Valori,a Pierluigi Bersani e al Partito Democratico,al candidato delle primarie del PD Nicola Vendola.
Rispettabile(Beppe Grillo) e Onorevoli(Antonio Di pietro,Pierluigi Bersani,Nicola Vendola),ormai ce ne siamo accorti tutti.L'Italia è ad una svolta politica.Il berlusconismo sta per implodere.Sappiamo che la fiducia incassata pochi giorni fa è una fiducia-ricatto,che si è retta solo grazie ai voti di FLI e MPA.Dal 27 settembre 2010 fino al termine del mandato(o,fino a elezioni anticipate) l'ago della bilancia non è più la LEGA ma “Futuro e Libertà per l'Italia”,il gruppo parlamentare di Gianfranco Fini.Ogni azione legislativa del governo dovrà fare i conti con i finiani.
Apprendo da “Il Fatto Quotidiano” che:
- in COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI:il PDL ha 17 voti,la lega 5 più il Presidente Donato Bruno(PDL).Dalla parte opposta:IDV:2,PD:15,UDC:2,FLI(alleata del governo):3,MISTO:4.Quindi:23 voti per il governo contro i 21 dell'opposizione.Da qui dovrebbe uscire un testo di riforma della legge elettorale e la cittadinanza.E' determinante il voto finiano;
- in COMMISSIONE GIUSTIZIA:PDL:17 voti,Lega:5,IDV:2,PD:15,UDC:3,MISTO:2,FLI:3 più Giulia Bongiorno,presidente.Quindi:23 voti per la maggioranza e 20 per l'opposizione.Qui pendono il Lodo Alfano,il processo breve e (forse) le intercettazioni;
- COMMISSIONE ESTERI:PDL:17,Lega:4 più il presidente Stefano Stefani,IDV:2,PD:15,UDC:3,FLI:3,MISTO:2.Senza i 3 deputati finiani,l'opposizione ha la maggioranza(22-21);
- COMMISSIONE DIFESA:PDL:17 più il presidente Edmondo Cirielli,Lega:4,IDV:1,PD:15,UDC:2,FLI:3,MISTO:2.Finiani e Misto sono determinanti(senza questi:22 a 18 per Berlusconi);
- COMMISSIONE BILANCIO:Lega:5 più il presidente Giancarlo Giorgetti,PDL:17,IDV:2,PD:15,UDC:2,FLI:4,MISTO:2.23-19 per Berlusconi,determinanti i finiani.Si attende la Finanziaria.Qui passano tutte le autorizzazioni di spesa;
- COMMISSIONE FINANZE:PDL:17 più il presidente Gianfranco Conte,Lega:4,IDV:2,PD:14,UDC:2,FLI:3,MISTO:3.22-19 per Berlusconi.Determinanti FLI e MISTO;
- COMMISSIONE CULTURA:PDL:17 più il presidente Valentina Aprea,Lega:4,IDV:1,PD:15,UDC:2,FLI:2,MISTO:2.22-19 per Berlusconi,determinanti finiani e MPA.si attende la riforma dell'Università;
- COMMISSIONE AMBIENTE:Lega:4 più il Presidente Angelo Alessandri,PDL:17,IDV:2,PD:15,UDC:3,FLI:2,MISTO:2.22-20 per il Premier.Determinanti FLI e MPA;
- COMMISSIONE TRASPORTI:PDL:16 più il presidente Mario Valducci,Lega:4,IDV:1,PD:14,UDC:3,FLI:2,MISTO:2.21-18 per il Premier.Minoranze e FLI decisive;
- COMMISSIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE:Lega:4 più il presidente Manuela Dal Lago,PDL:16,IDV:1,PD:15,UDC:4,FLI:2,MISTO:3.21-20.Decisive minoranze e FLI;
- COMMISSIONE LAVORO:FLI:2 più il presidente Silvano Moffa,PDL:17,Lega:4,IDV:2,PD:15,UDC:3,MISTO:2.21-21,determinanti finiani e MPA;
- COMMISSIONE AFFARI EUROPEI:PDL:16 più Mario Pescante,Lega:4,IDV:2,PD:15,UDC:2,FLI:2,MISTO:2.22-19 con Noi Sud.Ininfluenti i finiani.
Stando a questi dati,in 10 commissioni su 12(escluse AGRICOLTURA e AFFARI EUROPEI),i finiani e l'MPA hanno i numeri per far vincere o perdere la maggioranza.La battaglia insomma,si sposta dalle Camere alle Commissioni.
Domanda:fino a quando Silvio berlusconi potrà resistere ai tentativi di logoramento dei finiani?Fino a marzo 2011 oppure fino a termine mandato?
Di sicuro c'è questo:Berlusconi sta tramontando.E per il giorno della sua fine(politica) definitiva le forze di opposizione devono essere pronte.Sia ben chiaro,che quando dico forze di opposizione,non mi riferisco a tutte.Parlo di PD e IDV riguardo l'opposizione parlamentare(quindi fuori l'UDC) e del “Movimento a 5 stelle”,attualmente opposizione extra-parlamentare.
Il dopo-Berlusconi dovrà essere per l'Italia una stagione di riforme serie,che rendano questo Paese “europeo” e moderno.
Rispettabile Beppe Grillo e onorevoli Antonio di Pietro,Pierluigi Bersani e Nicola Vendola,ormai sappiamo tutti che cosa è l'Italia berlusconiana:
- disoccupazione giovanile al 30%;
- scuola pubblica distrutta;
- leggi ad persona;
- è il Paese dove i parlamentari indagati e condannatti in via definitiva non si dimettono dal loro ruolo istituzionale;
- è il Paese dove il Consiglio dei Ministri ci impiega 1 anno per evitare lo scioglimento di un Consiglio Comunale per infiltrazioni criminali ma ci mette un - attimo a dar vita ad un decreto SALVA-RETE 4;
- attacchi permanenti dei quotidiani nazionali a tutti coloro che osano criticare l'azione di governo;
- contrasti economici sociali tra Nord e Sud;
- è il Paese dell'SPQR inteso come SONO PORCI QUESTI ROMANI;
- è il Paese dove la bestemmia è giusta,perchè “dipende dal contesto”;
attacchi alla magistratura,a personaggi come Saviano da parte del governo;
- è il Paese che si allea con la Libia-Stato che non eccelle nell'applicazione dei diritti umani-,che si distingue nell'Unione Europea come l'unico che ha riaperto i rapporti con la dittatura bielorussa;
- è il Paese del ritorno al nucleare.
Blocco l'elenco,anche se ce ne sarebbero molte altre di cose da dire.
Molto probabilmente,avrete già capito perchè mi sono rivolto contemporaneamente a PD,IDVe Movimento a 5 stelle e avrete già intuito in cosa consiste il mio appello per il dopo-Berlusconi.Comunque,prima di esporlo,intendo subito chiarire il perchè di questo appello non lo rivolgo all'UDC.Il partito di Pierferdinando Casini si sta mostrando “insofferente” riguardo la questione morale.Oltre ad aver candidato più volte Totò Cuffaro,condannato a 5 anni,non ha mai votato le sfiducie nei confronti dei componenti del governo,presentate da PD e IDV.Si è insomma mostrato una colonna della maggioranza.Inoltre,la politica dei due forni attuata alle Regionali 2010,non lo rende un partito credibile.
Chiusa questa parentesi,finalmente espongo il mio appello.
Rispettabile Beppe Grillo e Onorevoli Antonio di Pietro,Pierluigi Bersani e Nichi Vendola:l'Italia ha bisogno di scelte coraggiose.E la prima,tocca proprio a voi,che siete i maggiori rappresentanti del Movimento e dei partiti.Dovete scegliere se avviare da soli oppure uniti,il cammino riformista in Italia.Non si tratta di unire forze contrastanti tra loro.Anzi,ne nascerebbe un'alleanza forte,che in 10 anni può trasformare il paese.Un'alleanza PD-IDV-MOVIMENTO A 5 STELLE significherebbe attuare quelle tematiche che condividono la stragrande maggioranza degli italiani,ovvero:
*WI-FI;
*ACQUA PUBBLICA;
*PARLAMENTO PULITO;
*ISTRUZIONE EFFICIENTE;
*ENERGIE RINNOVABILI(NO AL NUCLEARE);
*GARANZIA DEL POSTO DI LAVORO CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO PER I GIOVANI;
*NO AL FINANZIAMENTO AI PARTITI;
*SVECCHIAMENTO DELLA POLITICA;
*AZZERAMENTO DELLE DISTANZE NORD-SUD;
*CERTEZZA DELLA PENA PER CHI HA COMMESSO REATI(AZZERAMENTO DELLE LEGGI AD PERSONAM);
* SANITÀ' EFFICIENTE;
*SGRAVI FISCALI ALLE IMPRESE E ALLE FAMIGLIE A BASSO REDDITO;
*VARIE ED EVENTUALI.
Tutte queste tematiche sono proprie sia del Movimento a 5 stelle,sia del PD,sia dell'IDV.Continuare ad accusarsi a vicenda,significa fare il gioco del centrodestra.
Quindi:
chiedo al PD-con tutto il rispetto per Bersani- di sostenere la candidatura del Governatore della Puglia Nicola Vendola alle primarie.Egli,oltre a dimostrarsi l'unico in grado di riconfermare la vittoria del centrosinistra in Puglia alle Regionali 2010,si è dimostrato la persona con le idee più innovative del PD.Se invece si vuole decidere per la continuità,ovvero per la riconferma di Bersani,allora,chiedo al PD,e in particolar modo all'attuale segretario Pierluigi Bersani,di cambiare la strategia del partito,coinvolgendo anche il movimento grillino,visto fino ad oggi come “l'antipolitica”,ma,che in realtà,sapete benissimo che non lo è.Nel caso in cui il partito decida di continuare a praticare la strada che lo ha portato a perdere le politiche del 2006,le europee,le regionali,la Capitale...e di confermare la visione antipolitica del “Movimento a 5 stelle”,allora non si andrà da nessuna parte.Il “Movimento a 5 stelle” è ormai una realtà ben affermata.Andare divisi per il PD significherebbe rischiare nuovi esiti elettorali come il Piemonte.Conviene correre un tale rischio quando invece c'è la possibilità di abbracciare un movimento giovane,ambizioso,voglioso di un'aria nuova nella politica italiana?
Mandare in porto l'alleanza con il Movimento significa-ovviamente-aprire la porta anche a Di Pietro.E anche qui non bisogna dire no.L'IDV è arrivata al 10% circa di consenso.A scapito del PD.Vi siete chiesti il perchè?Perchè il partito di Di Pietro ha fatto quello che in questi anni avrebbe dovuto fare il PD:l'opposizione a Berlusconi.Perchè opporre a Berlusconi il semplice dialogo,come avete fatto voi,non serve a nulla.Quando un Presidente del Consiglio governa per salvarsi dai problemi giudiziari,non sta a guardare al dialogo offertogli dall'opposizione per approvare una legge ad personam.Servono mosse forti,come l'ostruzionismo.L'ostruzionismo non è antidemocratico come sostiene il centrodestra.Apparte il fatto che lo fecero anche loro durante il governo Prodi.Voglio però ricordare,che l'ostruzionismo fu una delle strategie con cui Giolitti riuscì a ottenere il governo del Paese.E un po' di democrazia,a inizio '900,in Italia c'era.
Ho parlato dell'ostruzionismo in quanto è stata una delle azioni di opposizione attuata dall'IDV(ma non dal PD) e che sono state condivise dagli italiani.Ma io non vi chiedo di allearvi con l'IDV solo perchè fa ostruzionismo.Allargare l'alleanza a Di Pietro significa assicurarsi il consenso di tutti coloro che si aspettano una grande,seria riforma del sistema giudiziario italiano.E l'IDV può adempiere perfettamente a questo incarico.Lasciamo perdere le sciocchezze dei toni alti,”populisti” usati da Di Pietro e dagli altri parlamentari dell'IDV.Si tratta di normale dialettica politica.Ricordiamoci inoltre che chi ci governa ha definito <<coglioni>> tutti quegli italiani che votano a sinistra e un ministro ha detto “scherzosamente” che i romani sono porci.
faccio al Movimento a 5 stelle richieste simili formulate al PD.Innanzitutto,rispettabile Beppe Grillo,ci si deve convincere del fatto che il cambiamento dell'Italia non può passare solo attraverso l'azione del suo Movimento.E' vero,il suo Movimento raccoglie giovani provenienti anche da schieramenti di destra e di sinistra,ma ciò non basta.Bisogna tener conto anche del PD e dell'IDV che-come ho scritto più volte in questo articolo-si propongono gli stessi obiettivi vostri.
Come ho già chiesto al PD,bisogna spingere per una alleanza PD-IDV-MOVIMENTO A 5 STELLE.Bisogna convincere Bersani e Vendola(a seconda di chi sarà segretario del PD per il 2011) che voi non siete l'antipolitica,che siete in grado non solo di protestare,ma anche di attuare Riforme per il bene dell'Italia una volta al governo.Andare da soli come avete fatto alle Regionali 2010,comporterebbe esiti simili a quelli del Piemonte.Ciò favorirebbe solo il centrodestra.
Riguardo all'IDV,è indispensabile un riavvicinamento con il partito di Antonio Di Pietro.Non ci si può allontanare da un partito al primo errore che commette(mi riferisco a quello che è successo in Campania alle Regionali).Se tutti facessimo così,non si andrebbe da nessuna parte.Inoltre,l'IDV sembra che si sia dimostrata l'unico partito che vi ha sempre(o quasi) sostenuto.Allearsi significa anche discutere gli errori e cercare di colmarli.
Quindi,spazio all'alleanza per il bene del WI-FI,dell'acqua pubblica...
Faccio all'IDV,richieste più o meno simili a quelle formulate al PD e al Movimento.Onorevole Antonio Di Pietro,sappiamo tutti come le sta a cuore il problema della giustizia in Italia.Sappiamo anche come ha operato nella vicenda “Mani pulite”.Cerchi di spingere anche lei per una alleanza con PD e Movimento.Cerchi di convincere il PD che allearsi con l'IDV non significa legarsi al populismo,bensì collaborare con una forza politica che intende risolvere la questione morale del Paese.Cerchi di convincere Beppe Grillo a fare un passo indietro nei confronti del suo partito.
Il mio appello è concluso.Molto probabilmente resterà inascoltato.Spero però che questa mia supposizione venga smentita in futuro.
Stiamo alla fine dell'era berlusconiana.O si cambia ora o non si cambia più.Servono scelte coraggiose e giuste.Vietato sbagliare ancora.
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