
Mentre continuano le nefandezze dei fondamentalisti islamici appartenenti a Boko Haram(vedi ciò che è accaduto di recente in Camerun), i genitori delle oltre duecento ragazze, rapite dalla scuola che frequentavano, parecchi mesi fa ,a Chibok, un villaggio rurale della Nigeria, inascoltati dalle autorità governative nigeriane, chiedono aiuto all'Onu con un appello.
Essi dicono :<< Se il Governo non prende alcuna iniziativa, chiediamo all'Onu d'intervenire e di aiutarci a ritrovare le nostre figlie e le nostre sorelle.Se ciò non dovesse accadere, non sappiamo proprio come fare.>>
Intanto, sempre ad opera di Boko Haram, nel villaggio nigeriano di Malari (nord-est del Paese) sono stati rapiti altri 40 ragazzi.
Si tratta di giovani di età compresa tra i 15 e i 23 anni.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
