Oltre 5mila sacche di sangue raccolte in un anno grazie alla donazione degli alessandrini. Un buon risultato, ma non basta. Il sangue donato all’AVis di Alessandria non è sufficiente per coprire il fabbisogno dell’Azienda Ospedaliera della città. “Un terzo del sangue usato nei nostri nosocomi”, dice il vicepresidente Avis Al, Francesco Galeone, “proviene dall’estero ed è acquistato a caro prezzo”. Va da sé che una maggiore donazione dei cittadini, di ogni città, non solo è un gesto altruistico di grande importanza, ma aiuta a ridurre la spesa sanitaria. Domenica si è svolto un pubblico prelievo di sangue, organizzato proprio dai volontari Avis di Lungo Tanaro San Martino, dove ha sede, ma è possibile donare direttamente da loro, tutti i sabati non festivi. Si può donare il sangue anche presso il centro trasfusionale del “Santi Antonio e Biagio”, dal lunedì al sabato mattina.