Ci sono dei pezzi di storia che non possono non saltare alla memoria, specie quando il loro prodotto, le loro tracce, rimangono ancora, fino ai giorni nostri. E’ facile guardare questi pezzi di antichità, veri e propri cimeli, e considerarli quasi come se non avessero valore visto che ormai al giorno d’oggi la tecnologia ogni giorno è in grado di stupire e di meravigliare, eppure, quando si parla di questi “antenati”, non si può non provare del rispetto, sopratutto quando non si tratta di modelli qualsiasi, ma del primo tipo di computer realizzato da Steve Jobs, vale a dire l’Apple-1.
L’Apple-1 è stato il primo prototipo realizzato dal lavoro congiunto di Steve Jobs e Steve Wozniak, entrambi nomi che poi compariranno sotto l’atto di fondazione della Apple e, a distanza di anni, questo dispositivo è rimasto, e il suo valore ha ormai raggiunto una notevole somma. Delle 200 unità che sono state realizzate e vendute nella fine degli anni ’70,una in particolare è stata ritrovata, funzionante, e messa all’asta dalla casa d’aste Breker. Le parole della casa d’aste tedesca, confermano che probabilmente il prezzo su cui si aggirerà questo gioiello, è tra i 260.000 e i 390.000 dollari circa. Il modello verrà dunque venduto al miglior offerente il 25 maggio, e di certo raggiungerà comunque una somma consistente considerando che di questi dispositivi la disponibilità non è certo illimitata. Delle 200 unità messe in vendita in origine, ad oggi ne esistono solo più una cinquantina, ma solamente sei di esse sono ancora funzionanti. E quella messa all’asta, è tra queste ultime.
Un pezzo da collezione inestimabile, che al momento del lancio non costava più di 670 dollari e che adesso sembra davvero fare gola a moltissimi, forse perchè sarà possibile accenderlo e utilizzarlo, forse perchè appartiene a quella parte di “leggenda” creata da Steve Jobs, o forse perchè si tratta comunque di una pietra miliare del progresso tecnologico che qualsiasi amante del genere non vorrebbe lasciarsi scappare.