Bruttissime notizie per chi aveva intenzione di acquistare un computer della Mela infatti Apple ha aumentato i prezzi di quasi tutti i computer, tra cui Mac Mini, iMac e Mac Pro. I rincari arrivati come un fulmine a ciel sereno; potrebbero essere imputati al cambio di quotazione del dollaro, e non sono da poco visto che in alcuni casi arrivano a sfiorare i 600 euro.
Da oggi comprare un Mac Mini, il modello base con processore da 1,4 GHz, dovrà sborsare 569€, 50€ in più rispetto a prima. Peggio per il modello intermedio che costa 100€ in più, mentre l’aumento per il modello top è di 110€, quindi un’aumento che varie dall’8% al 12%. Tutto questo senza considerare le pssibili opzioni che si possono aggiungere, anch’esse aumentate e non di poco.
Il caso più assurdo, è certamente quello che interessa il Mac Pro nella configurazione 6-core e due GPU: ora per acquistarlo ci vorranno 4.649,00 euro, ben 596 euro di differenza. La variante più economica di Mac Pro, Quad-core e due GPU, ora costa ben €3.449,00, con un aumento di ben 396 euro.
Dulcis in fundo anche l’iMac ha subito un notevole aumento di prezzo: il modello da 21,5″ e 1,4GHz ora costa 1.279€, invece di 1.133. La variante a 2,7GHz, da 21,5 pollici ora costa 1.579,00 euro invece di 1.333,03.
L’iMac 21,5 pollici con processore a 2,9GHz ora costa €1.729,00 invece di €1.533,03.
Giusto per non farci mancare nulla, anche gli accessori hanno subito un’aumento; ad esempio il superdrive passa da 79€ a 89€; come anticipato gli aumenti sono dovuti, alla svalutazione dell’Euro che è avvenuta tra gennaio e febbraio. Dopo aver aumentato le macchine nuove Apple ha deciso di adeguare i costi anche di prodotti più vecchi.