Apple aumenterà la sicurezza di iCloud, parola di Tim Cook!!

La Apple rafforzerà la sicurezza di iCloud per impedire agli hacker di entrare negli account dei suoi utenti. Lo ha detto l’amministratore delegato dell’azienda, Tim Cook, durante un’intervista al Wall Street Journal.

Le dichiarazioni di Cook arrivano a pochi giorni di distanza dal furto di immagini che ha colpito un centinaio di persone famose. Il caso è scoppiato il 31 agosto, quando circa venti foto di attrici, cantanti e modelle, alcune contenenti scene di nudo, sono state hackerate e pubblicate in rete attraverso il forum 4chan. Tra le persone colpite c’erano l’attrice premio Oscar Jennifer Lawrence, le attrici Ariana Grande, Kirsten Dunst, Victoria Justice e la modella Kate Upton.

Tra le novità introdotte dalla Apple ci saranno gli avvisi via email e le notifiche quando un utente cerca di cambiare la sua password, quando tenta di ripristinare i dati di iCloud per un nuovo dispositivo, o quando un dispositivo accede a un account per la prima volta. Attualmente queste notifiche arrivano solo quando un utente si connette a un account da un nuovo dispositivo.

Tim Cook ha aggiunto che la Apple potenzierà l’autenticazione in due passaggi e inviterà i suoi utenti a usarla più spesso. Questa procedura prevede che, per entrare in un account, oltre alla password, servano un codice di quattro cifre o una lunga chiave d’accesso.

L’amministratore delegato della Apple ha confermato che non c’è stata nessuna falla nei sistemi di sicurezza di iCloud, ma ha confermato che gli account di alcune persone famose sono stati violati. Secondo l’azienda gli hacker hanno rubato le foto dopo essere riusciti a scoprire le credenziali d’accesso (password e nome utente).

La Apple sta cercando di ripristinare la fiducia nella sicurezza dei suoi sistemi in vista del lancio del suo nuovo iPhone, previsto per il 9 settembre, fa notare il Guardian.

Sicurezza a metà. iCloud raccoglie foto, video, email, contatti e altri file online, permettendo all’utente di sincronizzare i suoi dati su diversi dispostivi. Negli ultimi anni attorno la sicurezza su iCloud, in particolare quella dei server dell’azienda, sono nate delle polemiche. Secondo alcuni esperti di sicurezza la Apple non è riuscita a rendere i suoi dispositivi più sicuri usando l’identificazione in due passaggi e non è riuscita a far capire ai suoi utenti l’importanza di questo aspetto.

Matt Johansen, manager dell’azienda specializzata in sicureza WhiteHat Security, ha detto alla Reuters: “La battaglia sull’usabilità non finirà mai, ma riuscite a immaginarvi di usare la carta di credito a uno sportello del bancomat e non inserire un pin? Questo è un caso di identificazione in due passaggi”.