La società di Cupertino al fine di avere una catena di approvvigionamento più completa, ma anche a questioni di domanda e offerta, ha deciso di inserire nuovi partner per la produzione dei dispositivi, la Apple avrebbe scelto la Compal Electronics azienda taiwanese produttrice di elettronica come original design manufacturer per conto di aziende terze e la Wistron Corporation nota alla cronaca per aver partecipato alla produzione di iPhone 6 e 6 Plus, visto la grande domanda a livello globale.
L’obiettivo è quello di ampliare il numero di imprese all’interno della sua catena di approvvigionamento come parte della produzione di iPhone 6 e Apple Watch . Le due aziende dovranno essere partner seri e capaci di sostenere le commesse che Apple chiederà, incluse quelle relative alla produzione di massa.
La società californiana sarà molto esigente, onde evitare i problemi già incontrati con GT Advanced, partner responsabile della produzione del vetro zaffiro, che alla fine è fallita costringendo Apple ad un altra scelta per difendersi dalla mancata produzione.
Ora sembra che Apple in realtà non vuole mettere tutte le uova nello stesso paniere, e salvare una nuova storia come questa che gli ha fatto perdere il suo tempo più di ogni altra cosa.
In questa prospettiva, Apple ha nominato anche la AU Optronics azienda taiwanese, specializzata nella produzione di display, per progettare lo schermo del futuro iPhone, anche se Apple è alla ricerca di un’altra società di terze parti per aumentare la produzione stessa. Evitando così possibili ritardi sullo sviluppo di display.
[via]