Detto, fatto.
Le modifiche ai servizi di messaggistica Apple che sono state elencate nel documento di supporto comparso ad aprile di quest'anno sono state messe in pratica alla fine.
A partire dal 1 luglio, è stato ufficialmente bloccato l'accesso su network AIM attraverso vecchi account me.com e mac.com.
Infatti chiunque possiede un ID de genere deve necessariamente aggiornare il proprio Mac OS X 10.7.2 o versioni più recenti, pena anche l'esclusione totale e irreversibile dal network.
Davvero una bella seccatura, specialmente per quanti si affidavano al vecchio iChat per le videoconferenze o per l'assistenza remota, e possiedono un Mac troppo datato per l'aggiornamento a Lion. Ma questo è il meno
Il cambiamento adottato da Apple sta decisamente creando disagi anche per gli utenti con versioni più recenti di OS X o che utilizzano soluzioni di messaggistica di terze parti.
Lo racconta AppAdvice, che scrive:
"Apple ha pubblicato un articolo sulla knowledge base [...] relativa alla fine del supporto degli account AIM il 30 giugno. Tuttavia, non hanno scritto da nessuna parte che la cosa avrebbe riguardato tutti.
Stavo usando un vecchio indirizzo .mac per AIM. I messaggi sul mio Mac vengono inviati e ricevuti attraverso l'applicazione di terze parti Adium. Dal primo luglio, il servizio non funziona più su nessuno dei miei due Mac. Al momento, il mio iMac ha installato OS X Yosemite, mentre il MacBook Air ha OS X Mavericks."
Il problema, in ogni caso, non sembra riguardare proprio tutti, e forse dipende da un intoppo momentaneo, ma va' a sapere"