Apple dichiara ufficialmente guerra a Spotify: dopo le indiscrezioni dei mesi scorsi, ora vi è la certezza che nel mese di giugno, la casa della ‘Mela’ lancerà un servizio di streaming musicale. Un progetto ambizioso, a capo del quale c’è Trent Reznor, frontman della band Nine Inch Nails e direttore creativo di Beats, azienda acquisita da Apple a metà del 2014. Allora, l’ad di Apple, Tim Cook, ammise di aver deciso personalmente di procedere con la creazione del nuovo servizio, dopo aver provato Beats Music, ritenuto qualitativamente superiore ai servizi analoghi della concorrenza. Ecco perché, dopo aver inglobato il nuovo partner, l’azienda di Cupertino ha deciso di farne la base per il nuovo streaming musicale che sarà presentato al grande pubblico con ogni probabili nel mese di giugno prossimo, alla prossima WWDC.
L’acquisizione di Beats costò ad Apple qualcosa come 3 miliardi di dollari ed oltre all’azienda stessa, la ‘Mela’ da quel momento ebbe a disposizione un team di lavoro di tutto rispetto, del quale fanno parte tra gli altri i due co-fondatori Jimmy Iovine e Dr. Dre, oltre al frontman dei Nine Inch Nails, in qualità di Chief Creative Officer. Secondo quanto rivela il ‘New York Times’, che fa riferimento ad autorevoli foni anonime, proprio Reznor starebbe giocando un ruolo fondamentale nello sviluppo del nuovo servizio di streaming.
A quanto pare, però, Apple ha già dovuto rivedere i propri piani: inizialmente aveva pensato di offrire abbonamenti da 8 dollari al mese per il nuovo servizio, ma viste le resistenze dei discografici, non potrà scendere sotto i 10 dollari, la stessa cifra che attualmente gli utenti spendono per Spotify. A differenza del concorrente principale, inoltre, la ‘Mela’ non offrirà un servizio base gratuito ripagato con la pubblicità, ma è in fase di sviluppo una nuova versione dell’app iTunes Radio.
Fonte tstyle.it