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Apple e Google possono leggere le nostre e-mail

Creato il 23 marzo 2014 da Applefive

Anche se Google ha dichiarato che cripterà tutte le nostre e-mail, dando uno sguardo ai Termini e Condizioni di servizio scopriamo che in casi eccezionali, Google ha il diritto di avere libero accesso alle nostre mail personali.
Non solo Google si attribuisce questo “diritto” ma bensì anche Apple, Yahoo e Microsoft. Per quanto riguarda Apple, nei termini e condizioni si legge quanto segue:

“Apple si riserva il diritto di adottare le misure che Apple ritiene siano ragionevolmente necessarie o opportune per applicare e/o verificare la conformità con qualsiasi parte del presente Contratto. Lei prende atto e accetta che Apple potrà, senza responsabilità nei Suoi confronti, accedere, utilizzare, conservare e/o divulgare le Sue informazioni sull’Account e Contenuti alle forze dell’ordine, funzionari del governo e/o terzi, così come Apple ritenga sia ragionevolmente necessario o opportuno, qualora sia richiesto per legge o nel caso in cui noi riteniamo in buona fede che tale accesso, uso, divulgazione o conservazione siano ragionevolmente necessari per: (a) conformarsi a procedimenti od ordini giudiziari; (b) applicare il presente Contratto, inclusa l’investigazione di qualsiasi violazione potenziale dello stesso; (c) individuare, prevenire o gestire in altro modo problemi di sicurezza, tecnici o in materia di frode; o (d) proteggere i diritti, la proprietà o la sicurezza di Apple, i suoi utenti, terze parti o il pubblico, così come richiesto o consentito dalla legge.”

Apple-Google

Abbiamo quindi quattro casi specifici che consentono ad Apple di accedere all’account iCloud dell’utente. Come Apple, anche Google può accedere ai messaggi privati di Gmail nei casi previsti dalla legge:

“Utilizzando i Servizi Google, l’utente riconosce e accetta che Google può accedere, preservare e rivelare i dati dell’account dell’utente e qualsiasi Contenuto ad esso associato se richiesto per legge o se in buona fede ritiene che tale protezione dell’accesso o rivelazione sia ragionevolmente necessaria a: (a) ottemperare a qualsiasi legge, normativa, procedimento legale o richiesta applicabile di enti e organi statali, (b) applicare i presenti Termini di servizio (inclusa la verifica di potenziali violazioni degli stessi), (c) individuare, prevenire o altrimenti ostacolare frodi o altri comportamenti pregiudizievoli di carattere tecnico o relativi alla sicurezza (incluso, senza alcuna limitazione, il filtro dello spam) o (d) proteggere da minacce imminenti ai diritti, alla proprietà o alla sicurezza di Google, dei suoi utenti e del pubblico nella misura richiesta o consentita dalla legge.”

Nessuno sta dicendo che i nostri messaggi vengano spiati, stiamo semplicemente dicendo che in casi eccezionali c’è una possibilità che le nostre mail vengano controllate per effettuare controlli su possibili attività illecite.

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