Magazine Tecnologia

Apple e mercato: L’attacco mediatico cinese potrebbe valere 13 miliardi di perdita

Creato il 02 aprile 2013 da Macfordummies @MacforDummies

A fronte della recente campagnaAnti Apple” condotta dalla stampa e dai principali mezzi mediatici cinesi, Tim Cook ha fatto il possibile: una lettera di scuse, nuove integrazioni per migliorare le policy di garanzia, una nuova sicurezza per i consumatori, e altri accorgimenti. Ma sarà bastato a sedare il malcontento che ha visto protagonisti gli utenti Apple in possesso di un iPhone 4 e un iPhone 4S?A quanto pare sembrerebbe che le conseguenze siano destinate a condurre la Apple e le sue vendite giù per una china piuttosto pericolosa. O almeno, questo è quanto rivelerebbero alcune analisi effettuate sull’accaduto e i rivolgimenti futuri possibili.

apple 2

Glen Yeung, portavoce del Citi, ha esposto in breve e con una serie di dati, quanto potrebbe accadere alle future vendite della Apple sul suolo cinese. Il quadro finanziario esposto, rivelerebbe una situazione mostrata già in precedenza durante un caso analogo. Due anni fa, per ragioni leggermente diverse ma con una origine abbastanza simile,  la stampa e i principali mezzi di comunicazione cinese si sono scagliati con veemenza contro la HP, e questo ha comportato una diminuzione delle vendite pari al 50% nel mercato cinese. La Apple attualmente ha una buona “fetta” delle sue vendite  nella Cina, e la perdita di questo mercato equivarrebbe ad un colpo piuttosto duro.

Per la precisione, se la Apple davvero si ritrovasse nello stesso caso che ha visto come protagonista la HP, finirebbe con il registrare una perdita equivalente a 13 miliardi  di dollari. Certo, ogni caso è fine a se stesso, ma c’è’ anche da dire che  la Apple probabilmente rischia davvero di incappare negli stessi errori, pertanto, starà alla compagnia di Cupertino riuscire a trovare una strategia abbastanza  affidabile e  valida  per riuscire a trarsi fuori da questo impiccio riuscendo a ripristinare lo status quo precedente.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :