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Apple & Google: il Dilemma del Prigioniero

Creato il 01 luglio 2013 da Iaota

Apple e Google sono tra i più grandi giocatori nella sfera informatica di questi anni, c’è chi preferisce la mela e chi invece preferisce il robottino, forse però la soluzione migliore sarebbe quella di collaborare per ottenere un dispositivo dal design Apple con le applicazioni native di Google. Vediamo come mai questa soluzione non è l’opzione migliore facendo riferimento a un particolare ramo della Teoria dei Giochi: Il Dilemma del Prigioniero.

Il Dilemma del Prigioniero è un gioco strategico non cooperativo utilizzato in Economia per semplificare la spiegazione dei comportamenti degli agenti di mercato. [Se siete a digiuno di teorie economiche, visitate questa pagina, spiega il gioco in modo semplice e divertente.]

Questo gioco non cooperativo prevede 2 giocatori, nel nostro caso Apple e Google, ognuno di loro ha 2 possibilità: collaborare l’una con l’altra oppure non collaborare. Ad ogni mossa corrisponde un punteggio.

Apple & Google: il Dilemma del Prigioniero

Se le due aziende collaborassero (quadrato in alto a sinistra), vediamo che otterrebbero entrambi il punteggio più alto. Siccome però si tratta di un gioco non cooperativo le due aziende non si accorderanno per collaborare insieme. Se solo una delle due aziende collaborasse perderebbero entrambe perché non si avrebbe una situazione produttiva vantaggiosa, la soluzione migliore (l’ottimo paretiano) è quella di non collaborare entrambe, perché così facendo ottengono il secondo miglior punteggio possibile.

Sicuramente se Apple e Google collaborassero il risultato finale, molto probabilmente, sarebbe ottimo, perché verrebbero creati telefoni, computer e tablet con il design attento di Apple e le applicazioni native di Google. Entrambi i giocatori però temono di rimanere “fregati” se, una volta annunciata la collaborazione, l’altro si tira indietro all’ultimo momento. Questo è il motivo per cui optano entrambi per la strategia “non collaborare”.

 


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