Il 12 settembre potrebbe rivelarsi un giorno denso di novità per gli appassionati della mela di Cupertino, che potrebbe sorprendere tutti e presentare non solo il nuovo iPhone di sesta generazione, ma anche i nuovi iMac. Considerando che i desktop all-in-one sono stati i grandi esclusi dell’aggiornamento prima dell’estate della linea Macintosh, il tutto a vantaggio dei MacBook Pro con Retina Display, la notizia è da ritenersi importante. Ovviamente si tratta ancora di un’indiscrezione, per altro non confermata ufficialmente, che proviene da FoxNews e viene ribattuta anche da Marco Arment di Instapaper: la prossima settimana sul palco di San Francisco sembra che anche i desktop della mela morsicata vivranno un piccolo momento di gloria.
Ma gli aggiornamenti per i desktop rischiano di essere molto contenuti, altrimenti i nuovi iMac avrebbero avuto un evento di presentazione tutto per loro; si teme infatti che il destino dei nuovi iMac sia quello di essere privi di pannello Retina Display, l’innovazione invece più attesa dai tanti utenti sparsi per il globo.
Non è noto il perchè di questa scelta, ma le motivazioni più plausibili riguardano sicuramente i costi di produzione troppo elevati o una qualità non ancora accettabile degli LCD Retina su dimensioni di diagonale così ampie. Anche a livello di design poi, non sono in previsione sorprese o novità: esteticamente, rimarranno in tutto e per tutto identici ai modelli già in commercio, con la tipica struttura in alluminio e con il vetro dal bezier nero a definirne l’eleganza.
Le dimensioni, inoltre, rimarranno le classiche 21 e 27 pollici. Cambiamenti sono però attesi in fatto di hardware, con processori più potenti della famiglia Ivy Bridge, una maggiore integrazione con le porte ultraveloci ThunderBolt, la compatibilità con lo standard USB 3.0 e capacità di storage rinnovate, anche in modalità disco a stato solido.
Sul web era circolata anche l’ipotesi che la mela di Cupertino possa decidere di sbarazzarsi definitivamente dei supporti ottici, che non sono mai stati ben visti, con una possibile riduzione dello spessore del dispositivo. Vedremo, d’altronde mancano solo due giorni al fatidico evento.