Le presentazioni della Apple sono sempre attese ma sempre meno destano sorprese. La casa di Cupertino non riesce più a tenere i segreti fra le proprie mura, ma nessuna tra le indiscrezioni circolate in queste settimane, sui nuovi prodotti, viene disattesa. Ieri sera dal California Theater di San Jose, la casa della mela mangiata ha presentato il tanto atteso iPad mini e non solo: la nuova generazione di iMac e Mac Mini, e il nuovo MacBookPro 13″ Retina.
Allo slogan ‘We’ve got a little more to show you’, traducibile in ‘abbiamo ancora qualcosina da mostrarvi’, Tim Cook CEO di Apple ha illustrato i numeri della casa di Cupertino, cifre da capogiro che serviranno anche da ossigeno al titolo Apple, altalenante nelle ultime settimane e in attesa dei risultati del trimestre che saranno noti solo domani: 5milioni di iPhone 5 venduti nel primo weekend, il debutto del nuovo sistema operativo iOS6 con 200 milioni di download. Cook ha ricordato inoltre i 125 milioni di documenti caricati su iCloud, 300 miliardi di messaggi scambiati con iMessage, 160 milioni di account Game Center e oltre 70 milioni di fotografie condivise con Photo Stream, 35 miliardi di app scaricate dall’Apple Store ed il pagamento, da parte di Apple, di 6,5 miliardi di dollari agli sviluppatori.
MacBook Pro – Passando ai prodotti il protagonista più atteso era sicuramente il nuovo iPad mini, ma non è stato l’unico protagonista della serata, dopo le cifre è stato il momento sul palco di Phil Schiller e a lui il compito di presentare la prima novità della giornata: il nuovo MacBookPro 13″ con display Retina. Il 13″ è il notebook più venduto dalla Apple e la casa di Cupertino lo evolve in linea con il resto della gamma. E’ ancora più piccolo, ha dimensioni di 31,4cm x 21,9cm ed uno spessore di 1,9cm, per un peso di 1,62kg, meno 400gr. rispetto al precedente, che fanno di questo modello il MacBook Pro più leggero di sempre. Sul fronte delle connessioni I/O Apple propone due porte Thunderbolt, due porte USB 3.0, un connettore HDMI ed uno slot per schede di memoria in formato SDXC. Stando alle parole di Apple il Retina Display di MacBook Pro 13, realizzato con tecnologia IPS, è caratterizzato da un rapporto di contrasto superiore del 29%.
iMac & Mac mini – Il nuovo iMac è qualcosa di straordinario che va oltre ogni immaginazione, è forse l’evoluzione che meno t’aspetti, il computer completo raggiunge uno spessore inimmaginabile fino a ieri: 5 millimetri. Un ‘all-in-one’ che toglie il fiato, e dove Apple fa fuori anche il lettore Cd- Dvd ricalcando il fatto che anni fa furono i primi a far fuori il floppy disk, scelta coraggiosa che già si presta facili critiche da parte dei detrattori della ‘mela mangiata’. Ma sembra la solita scelta di chi ha lungimiranza e come è capitato spesso molti presto cominceranno a seguire la casa di Cupertino. Il nuovo iMac resta un prodotto modernissimo con hardware rinnovati e con un design che supera qualunque tipo di immaginazione. Sui nuovi iMac trovano spazio i processori Core i5 o i7 e scheda grafica NVIDIA Kepler; la memoria di massa è da 768 GB se di tipo flash, mentre gli hard disk standard sono da 3TB, la RAM è 32GB; è presente la fotocamera FaceTime (HD 720p), un doppio microfono e due speaker, 4 porte USB 3.0 e 3 porte Thunderbolt. I modelli 21,5″ avranno un prezzo di € 1.379 in arrivo a novembre. Mentre per i modelli 27″ da € 1.899 e arriveranno a dicembre.
Mac Mini ha subìto il rinnovamento che molti aspettavano da tempo e finalmente anche il ‘piccolo’ di casa Apple monterà processore Intel Ivy Bridge Core nella versione i5 o Core i7; nel mini Mac trovano spazio tre porte USB 3.0, una porta FireWire 800, il supporto di RAM fino a 16GB, disco SSD a partire da 256 MB e dico classico con tagli fino a 1 TB, con prezzi che andranno da 649€ a 1049€.
iPad Mini – Ma veniamo al più atteso e vero protagonista della serata, quel Mini iPad che Steve Jobs non voleva, ma che ieri ha dato l’ennesima dimostrazione di quando la Apple abbia le capacità e la voglia di rinnovarsi. Non cambia molto e cambia quasi tutto, prima cosa cambiano le dimensioni e non è poco visto che la sensazione è grande leggerezza e incredibile solidità. Dotato di schermo da 7,9 pollici con risoluzione da 1024×768 pixel, la stessa di un iPad 2. Il nuovo iPad mini ha mediamente misure più ampie del 35% rispetto ai concorrenti da 7 pollici ma che permettono lo stesso di essere più maneggevole. Rispetto a iPad è 23% più sottile, il 53% più leggero, poco più di 300gr. La fotocamera iSight è più piccola, fa foto da 5 megapixel e gira video in full HD a 1080p, con 10 ore d’autonomia della batteria dichiarata. Sarà disponibile in due colori nero e bianco, con il sistema WiFi e WiFi + rete dati cellulare, da 16, 32 e 64 GB; con processore A5 dual-core. Resta il più caro nella sua fascia di mercato ma la distanza tra i prezzi dei concorrenti e il nuovo gioiellino Apple si accorcia. Dai 329€ per il 16GB ai 529 per il 64GB.