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Apple Pay presto in Canada

Creato il 19 aprile 2015 da Alessio Vallesi @IdeaMacIT

Apple Pay presto in Canada

Apple Pay può essere una realtà nei negozi canadesi entro la fine dell’anno.

Apple sta attualmente discutendo con sei delle più grandi banche del Canada, su una possibile partnership che inizierebbe da novembre per quanto riguarda il nuovo metodo di pagamento. Il Wall Street Journal ha pubblicato un rapporto venerdì, dichiarando che persone vicine alla vicenda sono certe della trattativa della società di Cupertino con i vari istituti di credito. Sarebbe la prima nazione dopo l’America ad abbracciare l’Apple Pay come formula di pagamento.

Lanciato lo scorso settembre durante il keynote, Apple Pay consente ai possessori di iPhone 6, iPhone 6 Plus ed Apple Watch di pagare tramite la tecnologia wireless conosciuta come NFC (near-field communication). Apple ha guadagnando il supporto per il servizio tra le banche statunitensi, rivenditori e altre imprese. Ma il servizio ha anche bisogno di espandersi a livello globale i paesi come la Cina e il Canada, dove la quota di iPhone nel mercato degli smartphone è in crescita fin dal debutto di iPhone 6.

Alcune persone in Canada e in altri paesi sono stati in grado di utilizzare Apple Pay fuori dagli Stati Uniti , modificando la loro posizione sui loro iPhone e utilizzando carte di credito o di debito degli Stati Uniti. Ma Apple avrà bisogno di portare ufficialmente il nuovo servizio di pagamenti in più paesi possibile, per far diventare il servizio più omogeneo in tutto il mondo. 

Apple sta già lottando per ottenere il sostegno della Cina , dove le banche sono titubanti visto il costo per ogni transazione che risulterebbe elevato, anche i negozianti hanno lo stesso pensiero sul servizio. Sembrerebbe che lo stesso ostacolo sia stato incontrato anche in tessa canadese che ha bloccato l’espansione di Apple Pay

Le banche canadesi sono preoccupate sui termini di costo per quanto concerne l’utilizzo di Apple Pay da parte dei negozianti, le fonti del Wall Street Journal hanno dichiarato che negli Stati Uniti ogni movimento costerebbe 0,15 per cento, o 15 punti base, per ogni transazione con carta di credito e di mezzo centesimo per ogni transazione con Apple Pay, mentre le banche canadesi le transazioni avrebbero un costo che in termini di punti base dai 15 ai 25 . 

Apple Pay presto in Canada

Un altro problema è la sicurezza, negli Stati Uniti, Apple ha dovuto affrontare un nodo spinoso, ossia le spese con le carte di credito rubate associate ad Apple Pay, ma lediverse banche degli Stati Uniti hanno respinto tali preoccupazioni, visto le molteplici procedure di sicurezza non permetterebbero acquisti “anomali”.

Secondo CNNMoney, un altro problema posto dalle banche canadesi sulla sicurezza, secondo le fonti sarebbe quello di avere un autenticazione secondaria come ad esempio un PIN o un codice una tantum, per evitare transazioni fraudolente o non riconosciute, questa ostilità da parte degli istituti di credito canadesi potrebbe causare un cambiamento per quanto riguarda i piani da parte del colosso di Cupertino. 

Le banche lavorerebbero per creare una sorta di consorzio, composto da un consulente esterno per progettare un protocollo di sicurezza da utilizzare come strato supplementare per autenticare le transazioni. L’autenticazione secondaria secondo Apple  eliminerebbe gran parte della semplicità di utilizzo di Apple Pay e aumenterebbe in modo esponenziale i costi. 

Le banche canadesi che attualmente starebbero negoziando con Apple per il servizio Apple Pay sarebbero secondo le fonti del Wall Street Journal:

  • Royal Bank of Canada
  • Toronto-Dominion Bank
  • Bank of Nova Scotia
  • Bank of Montreal Canadian
  • Imperial Bank of Commerce
  • National Bank of Canada

Complessivamente, i sei istituti di credito rappresentano il 90 per cento di tutti i conti bancari esistenti nel paese, la mossa di Apple sarebbe quella di riuscire a trovare un accordo superando gli ostacoli esistenti, se così sarà, Apple Pay presto in Canada sarà una realtà.


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