Apple sta progettando di lanciare il nuovo servizio di pagamento con Apple Pay in Canada, ed è questa la sua prima espansione del servizio di pagamento fuori dagli Stati Uniti, quest’autunno secondo un rapporto del “The Wall Street Journal” il nuovo servizio sbarcherà in Canada, il lancio avverrà a novembre e con qualsiasi iPhone e con l’imminente Apple Watch si potranno effettuare pagamenti.
L’azienda di Cupertino è in trattativa con sei delle banche più importanti del Nord America, e le riflessioni sono state piuttosto lunghe e laboriose per molti motivi.
Un motivo è che le banche interessate a questo servizio innovativo non volevano sottostare ad una tassa proposta dalla Apple per ogni transazione effettuata, mentre un altro fattore importante è la sicurezza delle transazioni commerciali. La vulnerabilità di questo servizio è risaputa e secondo le banche serve un protocollo di sicurezza più robusto per pagare con Apple Pay.
Le banche Canadesi e in secondo tempo molto probabilmente anche quelle europee esigono un’autentificazione secondaria per verificare le informazioni sul cliente prima di dare l’ok alla transazione.
Questo significa che al consumatore potrebbe essere richiesto di immettere un Pin, e un log-in per un’app mobile banking in stile “Unicredit app” o utilizzare un passcode, una tantum inviato tramite sms prima di utilizzare Apple Pay.
Tirando le conclusioni, le banche non si fidano di questo metodo di pagamento e anche a scapito dell’utilizzatore vogliono più sicurezza, tutto ciò potrebbe diventare macchinoso e poco intuitivo rallentando questo tipo di approccio nel pagare un determinato articolo.
Quando si tratta di pagare un oggetto è già un momento triste e se ci mettiamo anche le doppie sicurezze, un utente medio fa prima a tirare fuori la carta di credito e in un battibaleno la transazione è terminata. La tecnologia va avanti ma per certe operazioni ci vuole tempo e non è detto che questa innovazione prenda subito piede, anzi.
Le banche in trattativa con questo servizio offerto dall’Apple sono: Royal Bank of Canada, Toronto Dominion Bank, banca della Nuova Scozia, banca imperiale Canadese e banca nazionale del Canada.