Apple rallenta, il Mercato Trema

Il rallentamento di Apple nelle vendite sta mettendo in crisi i piani dei suoi fornitori, dal più piccolo al più grande. Il recente taglio di ordinativi per la realizzazione degli iPad ed iPad Mini ha creato un vero e proprio terremoto in diversi settori.

Il taglio nelle forniture dei chip Dram a Hynix ha mandato in panico Samsung, principale produttore mondiale di questo tipo di memorie. Alla fine del 2012 il gigante coreano ha tagliato la produzione di Dram per diminuire l'offerta, a fronte di una domanda in costante, ma lenta crescita. Questo ha determinato un notevole innalzamento del prezzo delle Dram, superiore al 40% (Leggi articolo relativo), nell'arco di un trimestre. La decisione di Apple avrebbe potuto mandare a monte tale manovra, così Samsung ha deciso di acquistare buona parte delle memorie invendute del concorrente per evitare un nuovo crollo dei prezzi.

Sempre Apple è stata forse la principale causa del crollo in borsa di Cirrus Logic (In un giorno, il 17 aprile, ha perso il 15% del proprio valore). Quest'ultima vende la quasi totalità della propria produzione alla casa di Cupertino. Altre aziende hanno subito un destino simile durante quei concitati giorni. Attualmente le azioni di queste stanno tornando ai livelli precedenti l'annuncio di Apple, ma non è da escludere che un evento simile non possa accadere nuovamente.

Proprio a causa della politica commerciale abbastanza confusa di Cook, alcuni investitori ed analisti hanno di recente proposto il cambio di CEO. Effettivamente sono ormai due anni che Apple non presenta nulla di nuovo, mentre i concorrenti si fanno sempre più agguerriti.

Alla luce di questi avvenimenti, se si deve investire in un'azienda attiva nel settore IT, è bene informarsi relativamente ad una sua eventuale partnership con Apple. Quest'ultima è diventata, nel corso degli anni, il principale compratore di componentistica hardware per terminali Mobile al mondo, e molte aziende producono quasi esclusivamente per lei. Per esemplificare, un suo crollo potrebbe essere equiparabile a quello della Fiat per le industrie attive nell'indotto ad essa collegato: un'ecatombe. 

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