La società di Cupertino ha vinto l’ultima causa contro l’azienda Motorola, i cinesi hanno utilizzato senza permesso alcuni brevetti della Apple e ora si trovano a dover pagare delle ‘tasse’ per la mela. Ma non finisce qui, perché a quanto pare, anche alcuni brevetti Motorola sono stati utilizzati da Apple, ma le condizioni non sono per niente vantaggiose come impone l’Unione Europea e dunque ecco che l’azienda californiana chiede aiuto alla Commissione dell’UE.
Motorola comunica che ha ricevuto una lettera dall’UE dove si dice che la Apple ha denunciato l’azienda perché non rispettano gli standard FRAND dei brevetti . In questa lettera, scritta dagli avvocati di Cupertino, si legge che tra Motorola e Apple è in atto una causa per via di una violazione di brevetti per le reti 3G, ma la mela afferma che questi rientrano nella cerchia dei brevetti FRAND, ovvero i brevetti standard che risultano indispensabili per la realizzazione di determinati prodotti e di conseguenza questi non possono essere ‘negati’ alla concorrenza, ma devono essere concessi in licenza ad un prezzo equo.
Nel messaggio Apple ritiene che la precedente richiesta di Motorola del 2,25 per cento su ogni dispositivo venduto con quel brevetto non è assolutamente equa e che le richieste sono troppo elevate per gli standard FRAND, di conseguenza chiede di valutare nuovamente la questione e stabilire il giusto compenso e prezzo per l’azienda cinese.
A giorni dovrebbe arrivare la decisione della Commissione dell’Unione Europa in merito alla questione, siamo sicuri che le richieste di Apple saranno esaudite perché giuste.