OS X 10.10 Yosemite è la seconda Major Release dell’OS Desktop di Apple su cui è stata messo la mano di Jonathan Ive; ma proprio termini assoluti la prima su cui il Responsabile del Design Industriale di Cupertino ha avuto il tempo di poter imprimere la propria firma.
Pertanto è in grado di poter sfoggiare le caratteristiche tanto amate da Ive: cose come il design piatto e moderno, i colori con gamma molto elevati, i gradienti e i materiali traslucidi.
Si evince come alcune scelte sono molto felici.
Ad esempio, il nuovo font di sistema gli elementi grafici dell’Interfaccia, i giochi di trasparenza all’interno delle finestre del Finder o in Safari; altre potranno essere più polarizzanti: le potrete amare o odiare, senza , quindi, possibilità di vie di mezzo.
Ad esempio, l’icona del Finder sorridente a più di qualcuno piace da matti, mentre purtroppo altri vi possono scorgere i prodromi di un:”Sistema Operativo Fisher Price.”
Altre scelte possono lasciare esterrefatti: l’azzurro elettrico delle cartelle di sistema è molto stancante ed eccessivo, e molto sperano che venga rivisto prima della Release Candidate.
Presentato anche un video che è stato lanciato da Apple al WWDC 2014 con tutte le principali novità di OS X 10.10 Yosemite; le intriganti trasparenze del Sistema Operativo, dunque, ma anche AirDrop, Finder, Messaggi e Centro Notifiche.
“Abbiamo rivisto ogni elemento dell’interfaccia del Mac, grande o piccolo. Il risultato è qualcosa che appare fresco, ma ancora intimamente familiare. Completamente nuovo, eppure completamente Mac.”
Ma Yosemite è molto altro, specialmente perché è in grado di poter lavorare in tandem con iOS come mai in passato; con iOS 8 arriveranno anche Continuity e Handoff, Instant Hotspot e la possibilità di gestire chiamate ed SMS da qualunque altro dispositivo o computer Apple.
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