Apple vs Android: almeno 76 brevetti i violati

Dopo Samsung, Apple se la prende di nuovo anche con Android e durante il processo che vede darsi battaglia i due colossi hi-tech, oggi spunta un documento di 64 pagine che elencano i76 brevetti che sarebbero stati violati da Android in una lista che la stessa azienda definisce molto limitata. E’ sempre più evidente quindi il vero obiettivo della mela di Cupertino che non è il colosso sudcoreano, ma impedire il diffondersi del software Android, reputato il vero imitatore di smartphone e tablet. Il vero punto centrale è individuato benissimo: Samsung è un partner strategico per Apple; il software Android fa largo uso di brevetti di Apple senza il suo permesso; Android è stato progettato per dirigere le aziende all’imitazione  del design del prodotto e la strategia di iPhone; la scelta di Samsung di utilizzare Android senza quindi pagare la licenza rovina le relazioni fra Samsung ed Apple.

La mela morsicata continua a considerare Android la principale causa di infrazione dei suoi brevetti registrati e nel documento di 64 pagine si passano in rassegna tutte le tecnologie impiegate da Android che farebbero uso dei brevetti detenuti da Apple, senza che questi fossero opportunamente coperti da licenza. Il sistema operativo di Google violerebbe ben 76 brevetti, 30 dei quali vengono spiegati in maniera più dettagliata con un’analisi più approfondita specifica per il telefono Samsung; ma è un elenco che Cupertino definisce limitato, lasciando intendere una violazione potenzialmente ben più ampia.

Questo documento è molto rilevante perché identifica la causa delle problematiche precisamente in Android e non semplicemente nella sua dotazione agli smartphone di Samsung. Anche Steve Jobs dichiarò che il vero obiettivo era Android, che viene visto come il reale responsabile della violazione dei brevetti della mela di Cupertino. Circa un anno fa Apple iniziò la sua personale lotta contro il sistema operativo di Google, Android, per riuscire a guadagnarsi la maggiore fetta di mercato, visto che nel solo mese di marzo dello scorso anno, Android guadagnò 7 punti percentuali nel mercato degli smartphone degli Stati Uniti, mentre la quota di Apple restava praticamente invariata.