Applicazioni per visualizzare le immagini su linux:
- Gwenview (v. 2.4.2)
- Eye of GNOME (v. 2.30.0)
Tutto questo, insieme a un’interfaccia pulita e scattante fanno di EoG un programma molto valido.
- Ristretto (v. 0.0.22)
Quest’applicazione infatti si apre e visualizza le immagini quasi istantaneamente.L’interfaccia utente è spartana, e non spreca nemmeno un pixel. C’è comunque posto per la barra dei menù, il controllo dello zoom e i tasti di navigazione, nella parte superiore. Sotto invece c’è la classica “striscia” di miniature. Tutta l’applicazione si gestisce benissimo con la rotellina le mouse, che si usa sia per controllare lo zoom che per scorrere le miniature.
Ristretto non fa altro che visualizzare immagini, ma lo fa alla perfezione.
- Geequi (v. 1.0 b2)
L’unica funzione particolare è la visualizzazione divisa. Quest’applicazione infatti può mostrare fino a quattro file allo stesso tempo, in altrettanti pannelli. Geequi s’integra piuttosto bene anche con programmi di editing esterni, ma per il resto manca di tutte le altre funzioni che potrebbero renderlo un’alternativa interessante all’applicazione predefinita della vostra distribuzione.
- Gliv (v. 1.9.6)
Si tratta di un’applicazione vecchio stile, che si affida interamente alla barra dei menù e alle scorciatoie da tastiera. Non c’è una barra degli strumenti per facilitare le cose. Tutto si fa quindi dai menù, e con diversi click. Le immagini aperte, così come le cartelle, si possono salvare, per poi utilizzarle in altre collezioni.
In generale Gliv non offre nulla che non sia già presente nelle applicazioni predefinite delle varie distribuzioni, e la velocità aggiuntiva ottenuta con le OpenGL, oggi, non è probabilmente tanto rilevante quanto in passato.
- gpicview(v. 0.2.1)
L’interfaccia utente è la quintessenza dell’efficienza. Una snella barra degli strumenti occupa la parte superiore dello schermo, e ospita tutti i controlli necessari; quindi non c’è nessuna barra dei menù. I controlli includono rotazione, riflesso a 180°, zoom, adattamento alla finestra, dimensioni originali, schermo intero, zoom, avanti e indietro. Non mancano poi i comandi per aprire, salvare e cancellare i file, e per gestire le preferenze dell’applicazione.
Quando si apre un file, gpicview ottiene l’accesso anche agli altri contenuti della cartella, una funzione piuttosto comoda.