Lirico, approvato il bilancio. Salvi i 9 milioni del Fus
Al sicuro i fondi del Ministero: il cda approva il consuntivo del 2012 del Teatro e la programmazione: 6 opere e un balletto. Risparmio di 2 milioni di euro. Presenti anche Cualbu, Porcelli e Follesa, Andrea Deidda
Scongiurato il rischio di perdere i fondi ministeriali. Dopo l’approvazione dei bilanci avvenuta questo pomeriggio durante il Consiglio di amministrazione, il Teatro Lirico dovrebbe assicurarsi il finanziamento di quasi 9 milioni di euro del Fus ovvero il Fondo unico per lo spettacolo.
Diversamente dalle ultime sedute a ranghi ridotti, oggi il Cda del Teatro Lirico si è riunito al completo, unica defezione il sostituto del dimissionario Oscar Serci, non ancora nominato dal Ministero per i Beni Culturali. Ha fatto il suo ingresso invece Giovanni Follesa (scelto dalla Regione) e si sono rivisti anche Gualtiero Cualbu e Maurizio Porcelli. Questi ultimi tre hanno preso atto dei verbali delle ultime due sedute, mentre si sono astenuti durante la votazione del bilancio “pre-consuntivo” del 2012 e di quello previsionale 2013.
Ad ogni modo la maggioranza nel Cda è stata assicurata, così è arrivato il via libera alla nuova programmazione che rispetto a quella dello scorso anno prevede sei opere più un balletto (nel 2012 erano cinquepiù un balletto). Ancora non si conoscono i titoli ma “ci saranno nomi di richiamo” ha detto il sindaco Zedda al termine della riunione. “Nel bilancio 2013 – ha continuato – si prevede un risparmio di circa 2 milioni di euro che si aggiunge a quello ulteriore dato dall’operazione di snellimento dei costi già avviata”. Nei prossimi giorni, probabilmente domani, verrà firmato il contratto del sovrintendente Marcella Crivellenti, il cui stipendio non supererà i 120 mila euro.
Andrea Deidda
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