Il testo del decreto sul nuovo Conto Termico 2016 è stato approvato dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni lo scorso 20 gennaio, così come anticipato dall’ing. Massimo Scuderi su queste pagine nei giorni scorsi.
Il nuovo decreto sugli incentivi presenta novità sia in termini di interventi finanziabili, ampliando la casistica di lavori per i quali richiedere il bonus, sia per quanto riguarda le pratiche di richiesta che vengono semplificate, come illustrato dall’ing. Raffaele Pepe in questo articolo tecnico.
Tra le novità forse di maggior rilievo del nuovo Conto Termico vi è anche l’inclusione tra i lavori ammessi ai finanziamenti di quelli indirizzati a trasformare edifici “tradizionali” in edifici nZEB, ossia a energia quasi zero, su cui proprio ieri il prof. Antonio D’Angola ha realizzato un accurato approfondimento.
SCARICA IN ANTEPRIMA il testo della bozza del decreto sul nuovo Conto Termico (testo approvato dalla Conferenza Unificata Stato Regioni il 20 gennaio 2016 e non ancora in vigore).
SCARICA IN ANTEPRIMA la relazione tecnica di accompagnamento al decreto 2016 sul Conto incentivo per le rinnovabili termiche
Ricordiamo che i fondi previsti ammontano complessivamente a 900 milioni di euro di cui 700 destinati ai provati e 200 alle pubbliche amministrazioni. Il nuovo decreto sul Conto Termico 2016 andrà a sostituire il vecchio decreto ministeriale 28 dicembre 2012 attualmente in vigore.
Nel nuovo decreto, la percentuale di incentivo è rimasta pari al 40% dell’investimento per la maggior parte degli interventi. Nel caso di interventi di isolamento termico nelle zone climatiche E/F l’incentivo è pari al 50%, inoltre se l’isolamento è accompagnato dall’installazione di un nuovo impianto di climatizzazione invernale è previsto un incentivo del 55% dell’investimento per entrambi gli interventi.
Leggi la lista degli interventi agevolabili e le semplificazioni intervenute.