Premesso che:
• il Teatro Lirico di Cagliari rappresenta una delle principali istituzioni culturali della Sardegna ed è considerata la prima industria culturale dell’Isola.
Considerato che
• nella candidatura di Cagliari a Capitale Europea della cultura il Teatro lirico può svolgere un ruolo qualificante in quanto tra le città candidate solo Cagliari ha una Fondazione lirica;
• nell’ambito della discussione sul bilancio di previsione 2014 è stato ridotto il finanziamento del Teatro Lirico di 200.000 €;
Il Consiglio impegna il Sindaco a:
• a richiedere al Cda della Fondazione Teatro Lirico ed al direttore amministrativo la presentazione al Comune di Cagliari di un bilancio trimestrale e la previsione a finire, al fine di monitorare costantemente l’equilibrio di bilancio in corso di anno e a fine anno, con l’obiettivo di un contenimento dei costi generali e di produzione e l’incremento delle entrate, con particolare riferimento al botteghino;
• a voler disporre l’immediato pagamento del saldo 2013 pari a 2.000.000 €;
• a richiedere il coinvolgimento e il costante impegno del Teatro Lirico per il Progetto di Cagliari Capitale Europea della cultura;
• a richiedere al CdA della Fondazione Teatro Lirico, come già nel passato, l’immediata cooptazione in seno all’organo amministrativo del Presidente della Fondazione Banco di Sardegna, come elemento di stabilità finanziaria e istituzionale per il futuro del Teatro;
• a porre in essere tutte le azioni necessarie per il collaudo di tutte le strutture del Parco della Musica ed in particolare del piccolo Teatro da 300 posti;
• ad accelerare l’attivazione dei progetti per lo sviluppo delle nuove attività collegate ai finanziamenti del Parco della Musica.
Il Consiglio si impegna altresì a:
• voler garantire gli equilibri del bilancio del Teatro Lirico reintegrando la somma di 200.000 € entro l’assestamento di bilancio 2014, se non dovesse emergere una situazione più favorevole data da ulteriori entrate o contenimento della spesa;
• a riportare all’anno di competenza il pagamento dell’intero contributo, aumentando progressivamente la quota di acconto, anche al fine di ridurre gli interessi passivi del Teatro.
fonte: https://www.facebook.com/davicarta
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