Ogni libro è una successione di immagini e parole. Spesso alcune di queste colpiscono più di altre, lasciandoci del libro quei ricordi che poi restano anche a distanza di anni. Questi piccoli frammenti di storie possono ricreare atmosfere ed emozioni.
Per questo, ogni settimana, condivideremo con voi un piccolo frammento di storia, nella speranza che lasci qualcosa anche in chi non l’ha ancora letta.
Era tutto così assurdo. Ero una fifona che tremava di paura ogni volta davanti a un ago e ora eccomi qui, a offrirmi volontaria per una vera operazione.
Che poi probabilmente era la mia parte del corpo preferita. Nessuno si lamentava mai di avere il cervello grasso. Nessuno accusava il proprio cervello di essere troppo basso o troppo alto, troppo largo o troppo stretto. O brutto. Un cervello funzionava o non funzionava, e il mio funzionava benissimo.
Pregai che funzionasse ancora, dopo.