Malindi
Fare un viaggio in Kenya significa entrare in contatto con una dimensione incontaminata, una realtà spesso lontana dai modi di vita a cui siamo avvezzi, e ritornare dal viaggio con un bagaglio di emozioni che solo questa terra può regalare. Il popolo d'Africa, con la sua propensione naturale all'accoglienza, rende il soggiorno decisamente piacevole. Le strutture turistiche che si sono sviluppate in questi anni in Kenya, pur essendo dotate dei maggiori comfort e comodità, sono perfettamente integrate con la natura circostante, di cui non hanno minimamente alterato la purezza, e sono costruite, restando fedeli allo stile tipico delle abitazioni locali.Diani
La vacanza in località come Malindi e Diani, dove toccare con mano la vera cultura e vita keniota, si abbina quindi ad un mare incontaminato, paradiso per chi ama le attività subacquee e il surf, soprattutto nella zona di Malindi. Un Safari nel Parco dello Tsavo, situato tra la costa e gli altipiani centrali, permette di entrare a contatto con la natura e gli animali del Kenya, per una vacanza da ricordare. Il clima del Kenya, caldo e umido nelle regioni costiere, diventa più mite e asciutto nel cuore del Paese, in rapporto all'altitudine. Le piogge sono concentrate in due periodi dell'anno, da marzo a maggio e da ottobre a dicembre. Gennaio e Febbraio sono i mesi più caldi e asciutti mentre Luglio e Agosto sono i mesi migliori per osservare gli animali. Da Ottobre a Gennaio i mari sono più limpidi, permettendo safari subacquei ed escursioni marine incantevoli. La maggior parte della popolazione del Kenya aderisce all'animismo, una religione fondata sul culto di entità incorporee che animano il mondo.Monte Elgon
Questa dottrina riesce a spiegare ogni fenomeno della vita trovandone la causa e l'origine nell'anima, cioè nello spirito vitale che lo determina. Di solito si manifesta nel Sole, nella Luna, nelle Stelle, nel Tuono, nei Fulmini... e sopratutto nel fico selvatico! La tribù rimane l'elemento più importante per un keniota, chiedere a quale si appartiene è la prima domanda quando due persone fanno conoscenza. Le tribù si possono raggruppare in 4 grandi gruppi: i Kikuiu, il gruppo più grande, che vive nei dintorni del Monte Kenya che chiamano "Montagna di Luce" ; i Luo, che vivono sulle sponde del lago Vittoria e si distinguono perché nel rito di passaggio all'età adulta estraggono dai 4 ai 6 denti dell'arcata inferiore; i Masai, noti per la loro fierezza e per il loro carattere "Guerriero", una delle tribù seminomadi più conosciute dell'Africa orientale; infine gli Swahili, che vivono sul litorale: infatti il termine Swahili deriva dall'arabo "sahel" che vuol dire costa.Watamu
La flora e la fauna del Kenya sfuggono a ogni facile descrizione. Le vaste pianure meridionali sono punteggiate da acacie a ombrello, arbusti spinosi e dai caratteristici baobab a forma di bottiglia. Gli alti pendii del monte Elgon e del monte Kenya sono ricoperti da foreste di bambù e, più in alto ancora, crescono i bizzarri seneci, dagli enormi fiori a forma di cavolo, e le lobelie giganti, dalle lunghe spighe. Se siete più interessati a mammiferi e volatili, visitate i ricchi parchi faunistici. In almeno due dei più vasti parchi avrete la possibilità di osservare leoni, bufali, leopardi, elefanti e rinoceronti in tutta libertà. La savana è l'habitat di grandi mandrie di erbivori (antilopi, gazzelle, giraffe, bufali, zebre, elefanti) e dei loro predatori (leoni, leopardi e ghepardi). Nelle acque dei laghi e dei fiumi del Kenya vivono inoltre ippopotami e coccodrilli. Il Kenya non ha una vera e propria tradizione culinaria, a parte lungo la costa. Qua, infatti, grazie alla lunga storia di scambi con l'Oceano Indiano e il pesce sempre disponibile si è sviluppata un'interessante cucina regionale. Riso e pesce, insaporiti con noci di cocco, tamarindo e spezie esotiche sono gli ingredienti dominanti. Per non parlare del ventaglio di scelta dei frutti esotici, che si possono trovare come banane, ananas, mango, frutto della passione, melone, anguria, avocado, lime, papaya, guiava. La bevanda nazionale keniota è il Chai, il tè, universalmente bevuto a colazione e come tonico ad ogni ora del giorno in una strana variante della classica tradizione inglese: latte, acqua, molto zucchero e foglie di tè vengono portati ad ebollizione e serviti bollenti.Un viaggio in Kenya per innamorarsi della natura meravigliosa e selvaggia
Tsavo est
Il Kenya è uno dei luoghi più belli del mondo. Da anni il tour operator propone voli per il Kenya e si adopera per offrire al viaggiatore un’esperienza che va al di là della vacanza. Nessun altro paese sulla terra può offrire così tante meraviglie entro i propri confini: savane ricche di animali selvatici, culture senza tempo lontane dal mondo moderno, spiagge incontaminate, barriere coralline, foreste equatoriali, montagne innevate e deserti infuocati. Oltre ad una storia esotica, un’affascinante cultura moderna, infinite opportunità per l’avventura ed il relax. Il Kenya è il perfetto mix tra tutti questi elementi e basta una settimana per godere a pieno di tutto ciò. Le località conosciute e le spiagge incontaminate È importante sapere che il Kenya non è solo safari, infatti la costa di questo paese tropicale si estende per 400 chilometri e proprio su queste coste sono approdati mercanti dall'Arabia, dal Portogallo, dalla Cina e dall'India. Tutti hanno lasciato il loro contributo nella storia, nelle tradizioni e nell'architettura del paese. Da questo miscuglio è nata la cultura nuova e unica, conosciuta come Swahili. In Kenya tutto è immerso in un paradiso di pace e tranquillità. La vita sulla costa scorre a un ritmo rilassato, il motto dei kenioti è infatti “pole pole” ovvero “calma calma”. Le spiagge assolate e le acque calde e trasparenti dell’Oceano Indiano sono un rifugio di pace e tranquillità, quindi "Hakuna Matata" per tutti! Safari: un posto in prima fila per ammirare gli animali più belli del mondo Il parco dello Tsavo, diviso in parte Est e parte Ovest, è il parco più grande del Kenya e si estende nell'arido territorio tra la costa e gli altopiani centrali. Il parco dello Tsavo è ancora, e nonostante tutto, l'unico luogo al mondo dove si possono osservare le grandi mandrie di bufali ed elefanti. Da Watamu e Malindi è possibile effettuare il safari Tsavo Est e Ovest.