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L'altro giorno, su un blog amico, ho letto qualcosa che mi ha profondamente turbata: chi scriveva si chiedeva se in certi giorni della nostra esistenza, sia Dio ad eclissarsi o siamo noi a chiudere la porta del nostro cuore... e questa sera provo il desiderio di portare la mia testimonianza, di aprire il mio cuore, dato che dopo aver letto quel post, mi sono ritrovata a ripensarci piuttosto insistentemente. Io credo che non sia mai Dio ad eclissarsi ma siamo noi piuttosto a chiudere ogni tanto la porta del nostro cuore.Per quanto mi riguarda ho sempre avuto tanta Fede in Dio e un grande amore per Gesù: ricordo che fino da bambina, non mi sono mai trattenuta dall'esternare la mia religiosità e non mi sono mai vergognata di confessare la mia Fede cristiana , anche quando era "di moda" a scuola dichiararsi atei o agnostici.
Mi piaceva immensamente recarmi con mia madre, nel mese di maggio, in chiesa per seguire il mese Mariano: ricordo l'emozione che provavo, specie quando andavamo nella piccola chiesa dell'ospedale e sentivo le suore pregare o cantare soavemente.E' a lei che devo questo mio sentimento profondo..... fino all'ultimo ha saputo insegnarmi a credere in Dio e in una vita oltre la morte: le restavano oramai solo pochi istanti eppure sorrideva e mi diceva che finalmente avrebbe rivisto mio padre; e proprio grazie a quella sua immensa Fede, è morta nella gioia e con la speranza nel cuore. Nei momenti più bui, più tristi della mia vita se non avessi avuto questo Amore non so proprio come avrei potuto continuare a vivere....non mi è mai accaduto di incolpare Dio delle sofferenze che ho vissuto, ma ho sempre cercato rifugio in Lui, nella preghiera , nel parlare a Gesù...soprattutto parlando a Gesù ritrovo pace e speranza, anche quando sembra che non ce ne sia più e mi invade l'angoscia più profonda: e sono certa che senza questo conforto non sarei stata in grado di superare tutti i momenti peggiori della mia vita.
Non frequento molto la chiesa, per motivi vari, ma mi fa molto piacere entrare in chiesa quando non ci sono funzioni e raccogliermi in preghiera, nel silenzio assoluto. Con questo post, tengo bene a precisarlo, non voglio insegnare niente a nessuno: non mi permetterei mai... voglio solo parlare con il cuore, come sono solita fare in ogni occasione.Conosco diverse persone di alta sensibilità, persone anche della mia famiglia a cui voglio bene infinitamente e soffro moltissimo quando sento che non riescono a trovare conforto nella preghiera o quando mi dicono di non credere in Dio..ritengo che sia un vero privilegio credere in chi non si vede e abbandonarsi con fiducia in Lui.
Mi rendo conto che non è così facile da capire o accettare , specialmente per i giovani di oggi che hanno studiato e che hanno imparato a credere solo in ciò che è dimostrabile o tangibile... eppure a me sembra impossibile che non giungano alla fine a credere......quante volte, seduta di fronte al mare ho ammirato un tramonto in tutta la sua bellezza , mi sono immersa nel rosso fuoco del sole mentre si cala sul mare ed ho percepito la presenza del divino; oppure guardando un fiore, così delicato e profumato,perfetto in ogni suo particolare, come si può non chiederci chi sia l'artefice di tanta bellezza? o l'immensità del cielo o la grandiosità del mondo intero, come può non farci ammettere che c'è un Ente Supremo che ha creato e ha voluto tutto questo?
Al di là di ogni polemica vorrei il contributo dei vostri commenti a quanto ho cercato di esprimere: non so se sono stata in grado di spiegarmi e non vorrei urtare la suscettibilità di nessuno.....ognuno è libero di pensare come vuole e non ho assolutamente scritto tutto questo per convincere chi la pensa diversamente a cambiare la propria opinione.. il mio vuole essere solamente uno scambio di idee, come si può fare incontrandosi, magari nel salotto della propria casa.....ed il mio blog è il salotto in cui sono orgogliosa di ospitare tante care persone come tutti voi che mi leggete.
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