Un conto corrente inglese può essere intestato a persone residenti o non-residenti nel Regno Unito. Per gli stranieri che vivono o lavorano in Inghilterra, avere un conto corrente è praticamente indispensabile, sia per ricevere lo stipendio che per effettuare pagamenti. Ma ciò illustreremo nel seguito, riguarda soprattutto i conti correnti per non-residenti, come per esempio potrebbero essere cittadini italiani che volessero aprire un conto corrente a Londra, con l’obbiettivo, per esempio, di diversificare il rischio geografico per i propri denari.
Nella maggior parte dei casi, la banca richiede la presenza fisica dell’intestatario al momento dell’apertura del rapporto, ma alcuni istituti consentono di inviare la documentazione per email e accettano l’apertura per interposta persona da parte soggetti autorizzati.
Di solito tutti gli istituti bancari di Londra offrono la possibilità di aprire un conto in euro, in sterline o in dollari americani, con la possibilità di effettuare transazioni in quasi tutte le valute estere.
Per aprire un conto corrente a Londra è necessario fornire alla banca prescelta tutte le informazioni per la verifica dell’identità: carta d’identità o passaporto (meglio portare entrambi) e un documento che attesti l’indirizzo di residenza attuale (è sufficiente un estratto conto recente di una banca italiana riportante l’indirizzo).
Qualche volta la procedura è estremamente facile, altre volte sembra assai difficile. Tutto dipende dallo zelo dell’impiegato che trovate. È comunque consigliabile presentarsi con abbigliamento formale e muniti di una buona dose di pazienza. Anche per colpa di alcuni italiani che si sono comportati scorrettamente, è possibile incontrare una certa diffidenza.
I servizi offerti sono il libretto degli assegni, il bancomat, carte di credito e carte di debito oltre ai servizi internet, utilizzabili anche per pagare le bollette on-line e per verificare il saldo del conto corrente.
Il conto corrente base è nella maggior parte dei casi del tutto gratuito, dal momento che non esistono spese di apertura o chiusura, spese di tenuta conto, spese per prelievi e per assegni.
La lista delle banche presenti sul mercato londinese è molto estesa, ma quelle più flessibili soprattutto con gli stranieri sono la Barclays e la HSBC (Hong Kong Shanghai Banking Corporation). Altre banche assai importanti presenti sulla piazza londinese sono: Loyds TSB, Halifax, First Direct, Co-Operative Bank, SMILE, NatWest, Royal Bank of Scotland, Nationwide.
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