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Aprire un negozio? Ecco come fare in franchising

Creato il 24 dicembre 2011 da Madeinit @madeinit

Aprire un negozio? Ecco come fare in franchising

by Ufficio Stampa Made In It on 24/12/11 at 1:08 pm

Aprire un negozio? Ecco come fare in franchising

Per avviare una attività  ed aprire un negozio in Franchising il primo passo è decidere in quale settore si può operare seguito da una ricerca di mercato per identificare la potenziale concorrenza, quindi rivolgersi alle banche dati per ottenere i nominativi delle aziende associate che cercano franchisee (chi concede il marchio al punto vendita si chiama franchisor).
Una volta individuato il marchio che sembra rispondere alle giuste caratteristiche, contattarlo chiedendo se sono interessati ad un punto vendita nella vostra città  e le modalità  di adesione al loro programma di franchising.

Le banche dati che presentano i marchi in franchising (sia per negozi in franchising che per società  di servizi in franchising) sono Online e Offline.
Tra le online il primo strumento nato in Italia è InfoFranchising.it ma ci sono anche altri strumenti quali, ad esempio, QuiFranchisingFranchising & Blog che consente interazioni con l’utente, ed altri di altra natura.
Tra gli strumenti offline ci sono le Fiere di Settore che in Italia sono distribuite sul territorio: Fiera del Franchising a Milano (solitamente ai primi di novembre) , la Fiera FranchisingInMostra a Napoli (non più in svolgimento) e la Fiera del Franchising di Roma (ora chiamata ChancExpo) , oltre ad altre realtà  locali come la Fiera Franchising Nord di Piacenza.
Un’  altro modo può essere verificare la lista dei soci delle principali Associazioni di categoria.

Prima di proporsi come franchisee è comunque opportuno trovare un locale; infatti le prime cose che chiederanno saranno le caratteristiche del locale (posizione, zona, superficie espositiva, ecc.) oltre che l’investimento da realizzare.

Le modalità  di selezione sono autonome tra le catene e non è improbabile essere oggetto di numerose domande quali , ad esempio, “perchè ha scelto questo settore piuttosto di un altro?”, “perchè ha scelto il nostro marchio piuttosto che un altro?”, “se la sente di fare del franchising la sua attività principale”, “quanto pensa di guadagnare da questa attività?”

Il Franchising non è un acquisto d’impulso e quindi è sempre bene diffidare dei franchisor superficiali che fanno tutto facile.
Se le trattative vanno in porto verrà  sottoposto un contratto di franchising – inutile dire che va letto con estrema attenzione, chiedendo qualsiasi chiarimento ritenessi necessario, e proponendo modifiche se le ritenessi necessarie (un contratto non èun testo sacro, e deve soddisfare ambo le parti).
Prima di impegnarsi con un franchisor, far bene i conti per l’avviamento, che sono comunque in gran parte (o totalmente) a  carico del nuovo affiliato.

In Italia vige la legge sul Franchising ed è meglio verificare cosa impone alle parti e verificare se il contrattoè a norma di legge o, in alternativa, se viene invece sottoposto un contratto (sempre legale) che ha altre caratteristiche.


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