La cucina, prima di tutto, è passione. Se poi si è oggettivamente bravi, può darsi che l’idea di investire nella ristorazione possa risultare quella giusta per contrastare la crisi.
Dal sashimi agli spaghetti all’amatriciana, i ristoranti che affollano le strade dell’Italia sono migliaia e spesso l’universo della cucina, dei sapori e degli odori si rivela essere l’unica scommessa su cui puntare.
La ristorazione, infatti, nel Bel Paese è uno dei punti di ancoraggio, un’isola felice forse perchè la gratificazione del palato risiede nel DNA degli italiani: la resistenza alla pizza o a un buon vino non è certo uno degli sport in cui eccelliamo.
Sulla scia dei numerosi programmi televisivi a tema, da Master Chef Italia alla blasonata signora Parodi che, con Cotto e Mangiato prima e I Menù di Benedetta poi, ha fatto riscoprire agli italiani la cucina veloce e le ricette per cuochi dell’ultimo minuto, ci siamo riscoperti talentuosi fra i fornelli.Aprire un ristorante è una buona opportunità di business per chi, oltre ad avere fiuto per degli affari, ama la buona cucina. Per aprire un ristorante è necessario avere sempre chiaro in testa che l’attività della ristorazione è difficile e richiede sforzi e volontà, soprattutto in tempi di crisi.
Cucinare per una clientela presuppone la presenza di uno staff attento e preparato e attenzione alla qualità dei cibi serviti.
La capacità manageriale, inoltre, non è un contorno, ma un piatto principale e sulla base del quale si svilupperà, bene o peggio, l’attività.
Il consiglio di OriginalITALY è di valutare, prima di fare qualsiasi mossa, cosa vi spinge ad iniziare questa avventura e calcolare la reale disponibilità e volontà di portare avanti un’attività che richiede moltissimo impegno e spirito di sacrificio.
Nei prossimi giorni vi daremo altri suggerimenti, seguiteci.
Se sei già ristoratore e vuoi promuovere il tuo locale, contatta OriginalITALY