Come far parlare, e bene, della propria terra sul web? Bastano 7 giovani artisti, con una macchina fotografica, una videocamera, e l’obiettivo semplice di osservare un luogo con gli occhi vergini della scoperta.
A poche settimane dalla polemica sorta attorno al nuovo logo della città di Salerno, la cui creazione l’amministrazione comunale presieduta dal sindaco De Luca ha faziosamente affidato a Massimo Vignelli, scopriamo di uno straordinario progetto finalizzato al rilancio della brand image della regione Basilicata che ha coinvolto 7 ragazzi e che, in questo momento, sta avendo uno grande successo in rete.
Questo succede in Basilicata, dove l’APT (Azienda di Promozione Turistica) ha lasciato che 7 persone, tra cui blogger, videomaker, fotografi, e creativi provenienti da angoli diversi del mondo, e con un’età inferiore ai 35 anni, raccontassero la regione attraverso una prospettiva giovane, informale, e creativa.
Il progetto prende il nome di Digital Diary e comprende 7 videoproduzioni, ogni artista ha la sua, ed è nato tramite un semplice bando pubblico in cui gli artisti sono stati selezionati dall’APT stessa. Chissà se è costato più di 100.000€?
Il video allegato è quello di Matthew Brown, in assoluto quello che preferisco. Qui potete vedere tutti gli altri. Di seguito, i nomi di tutti partecipanti:
Haleigh Walsworth, 23 anni, californiana e vive a Parigi
Caspar Diederik 32 anni da Haarlem, Olanda
Erica Kobren, 25 anni dalla Virginia, USA
Matthew Brown, 27 anni da Seattle, USA
Christopher Tierney, 29 anni da Galway, Irlanda
Mark Hofmeyr, 30 anni di Città del Capo, Sud Africa
Luca Acito, 33 anni di Matera, l’unico italiano del gruppo
Non ci vuole un gran nome per fare grande un brand. Basta una grande idea.