La musica è una guida. La musica è fatta di colori, altezze, melodie, armonia e ritmo. La musica è emozione, ma al contempo è un linguaggio scandito da chiare regole. È scienza. Ma cos’ha in comune con l’architettura? Forse niente ad un primo sguardo, o forse tutto. Federico Babina, architetto e illustratore, ha avuto la geniale intuizione di accumunare questi due campi così apparentemente diversi, ma così profondamente vicini. Nel suo nuovo progetto Archimusic, ha dato vita a 27 illustrazioni, 27 edifici raffiguranti brani musicali e artisti differenti.
Da Mozart ai Radiohead, Dai Joy Division a Miles Davis, passando per John Coltrane, Blur, David Bowie, Paco de Lucia e Björk: jazz, new wave, elettronica, rock, musica classica e flamenco vengono interpretati con colori, volumi e forme specifiche per ogni genere e musicista. Un’architettura musicale modellata da un pentagramma e dalle sfumature della musica, dove pieni e vuoti riproducono le sequenze di note e silenzi.
Con Archimusic Federico Babina, vuole farci ascoltare l’architettura, vuole farci interpretare la sua musicalità ed il suo ritmo. Seguite la vostra fantasia e provateci… qui trovate un assaggio delle sue illustrazioni, ma se volete sfogliarle tutte una ad una vi invito a visitare il sito web che trovate qua sotto. Buona visione e buon ascolto!
Björk – Joga
John Coltrane – Naima
Joy Division – Love WIll Tear Us Apart
Mozart – Requiem
Pink Floyd – Wish You Were Here
Radiohead – No Surprises
The Beatles – Let it be