Come tante volte vi diciamo, il prossimo settore della tecnologia che si svilupperà oltre ogni limite sarà quello della domotica. Archos è in prima linea, visto che ha già presentato un modello di Archos Smart Home in passato. Al prossimo CES, però, è pronta la versione 2.0, quella che finalmente dovrebbe sfondare nel mercato consumer.
Le parole a riguardo del CEO di Archos, Loic Poirier, sono state le seguenti:
Siamo in un’epoca in cui si vuole avere tutto sotto controllo e, riguardo a questa tendenza, la casa occupa un posto centrale: non importa infatti se siamo al lavoro o altrove, sapere cosa sta succedendo in casa nostra, potendo gestire qualsiasi situazione anche quando non siamo presenti, è un’idea che ci piace molto.
Per maggiori informazioni, vi lasciamo uno stralcio del comunicato stampa di Archos e vi ricordiamo che Archos Smart Home sarà disponibile in Italia a partire da 119,99 euro.
Open 433MHz: la casa connessa, per tutti
Grazie alla tecnologia 433MHz di Archos Smart Home, il sistema ARCHOS diventa un vero e proprio centro di controllo della casa connessa, garantendo la compatibilità con i principali marchi sul mercato, come Somfy, DI.O Chacon, Blyss, Otio, Conrad e non solo. Grazie alla nuova funzionalità “Learn & Control”, gli utenti potranno collegarsi e controllare tutti gli accessori della casa collegati al tablet o allo smartphone: persiane, porte garage, spine, lampade ecc… diventeranno accessibili ovunque e in qualsiasi momento dal proprio dispositivo mobile o inseriti nei programmi smart home; per collegare gli accessori tra loro per una più facile automazione domestica.
2014-12-30Lorenzo Spada