L'Arco della Pace è un monumento di Milano situato in Piazza Sempione alto 25 metri e largo 24 metri. Venne iniziato nel 1807 per mezzo di Luigi Cagnola. L'opera era quasi al termine quando avvenne la caduta del Regno italico (1814). Per questo motivo il progetto venne abbandonato. Francesco I d'Austria, imperatore asburgico, decise di riprendere il progetto dedicandolo alla pace che riunì le diverse potenze europee nel 1815. Dopo diversi passaggi di mani nella costruzione, finalmente nel 1838 l'arco è completato e fu inaugurato da Ferdinando I, Imperatore d'Austria e re del Regno Lombardo-Veneto.
Nel 1859, con l'occasione della vittoria della Battaglia di Magenta, Napoleone III e Vittorio Emanuele II fecero il loro ingresso trionfale passando sotto l'arco.
Il materiale utilizzato per la costruzione è marmo di Crevola e bronzo per le statue sulla sommità che rappresentano una sestiga con Minerva in pace di Abbondio Sangiorgio e quattro vittorie a cavallo di Giovanni Putti.
Nel 1859, con l'occasione della vittoria della Battaglia di Magenta, Napoleone III e Vittorio Emanuele II fecero il loro ingresso trionfale passando sotto l'arco.
Il materiale utilizzato per la costruzione è marmo di Crevola e bronzo per le statue sulla sommità che rappresentano una sestiga con Minerva in pace di Abbondio Sangiorgio e quattro vittorie a cavallo di Giovanni Putti.
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