Alan D. Mutter dal suo blog riprende i dati diffusi in questi giorni dalla NAA - Newspaper Association of America — incrociandoli con quelli dell’Internet Advertising Bureau statunitense ed in un grafico mostra l’intreccio fatale fra crescita del totale degli investimenti pubblicitari sul digitale ed il crollo dei ricavi dall’advertising, comprensivi di quelli sia da cartaceo che online, per i quotidiani USA.
Riporto il grafico in questo spazio per facilità di lettura ma, come d’abitudine, consiglio di leggere integralmente l’analisi fatta da Mutter.
Il motivo è tanto drammatico quanto semplice. Lo descrivono egregiamente i grafici realizzati da Columbia Journalism Review e pubblicati ieri.
Complessivamente i ricavi dall’advertising dei giornali statunitensi sono tornati ad essere quelli che erano nel 1953 poichè la negatività della raccolta pubblicitaria anche nel 2013, mostrando una tendenza che non accenna ad arrestarsi, è proseguita con una flessione del 10% . Tendenza che è determinata dal ben noto calo delle revenues per la pubblicità su stampa al quale corrisponde una crescita dell’adv online/digitale di gran lunga inferiore a quelle che erano le attese, le speranze?
Come mostra il grafico sotto riportato infatti i ricavi di quest’area in termini reali sono inferiori a quelli del 2007 e si attestano quasi stabilmente intorno ai 3.5 miliardi di dollari nell’ultimo triennio.
Il caso vuole, ma a volte le coincidenze posso essere d’ispirazione, che 3.5 miliardi di dollari siano quasi lo stesso importo generato nel 2013 da “altri/nuovi ricavi” per i quotidiani USA. Area di business che oltre ad essere sostanzialmente pari all’adv online presenta il miglior trend di crescita.
Come rammentavo prima di Pasqua, il binomio vendite-pubblicità non è, e non sarà mai più, un modello di business in grado di sostenere l’economia delle testate, siano esse all digital o meno. Fondamentalmente, come ho provato a sottolineare ripetutamente, si tratta di passare figurativamente dal piedistallo allo sgabello per chi ha la capacità di guardare oltre i soliti, obsoleti, modelli di business.
A me pare che il quadro sia ormai sufficientemente chiaro e ben delineato. Fate vobis…