Ares Menfi – Città di Carini si giocherà a porte aperte

La tanto attesa notizia è giunta finalmente stamane: domenica prossima 1 novembre l’incontro che vedrà opposto l’Ares Menfi al Città di Carini si disputerà con la presenza del pubblico.

Nella tarda mattinata di ieri, infatti, è avvenuto il tanto agognato sopralluogo da parte dei Vigili del Fuoco, dell’Ufficiale Sanitario, dell’ufficio tecnico del comune di Menfi e della Polizia Locale che ha dato il via libera all’agibilità dell’impianto sportivo dove la squadra biancazzurra disputa le gare casalinghe.

Raggiante il numero uno del club menfitano, l’avvocato Ludovico Viviani, da tempo in prima linea, con il resto della dirigenza, per risolvere questa spinosa situazione: “Lo stadio comunale ha ottenuto l’agibilità definitiva grazie al grande lavoro portato a termine in perfetta sintonia tra la società, l’amministrazione comunale e parte dell’ufficio tecnico, a cui vanno i nostri ringraziamenti per avere saputo assecondare l’esigenza di tutti i nostri tifosi”, dichiara il presidente Viviani.

“Avere un impianto sportivo agibile servirà non solo all’Ares Menfi ma anche alle nostre future generazioni ed a tutte le associazioni sportive presenti sul territorio”, conclude il massimo dirigente del club menfitano.

Entusiasta anche il sindaco della città di Menfi, Vincenzo Lotà, la scorsa stagione più volte presente allo stadio ad assistere alle partite della squadra della sua città: “Siamo molto soddisfatti per aver raggiunto l’obiettivo di ottenere l’agibilità dell’impianto e poter dare, così, una struttura agibile alla nostra comunità. Un plauso – continua Lotà – va all’ufficio tecnico che ha lavorato sempre con grande solerzia e mi auguro che a questo traguardo possa far seguito il raggiungimento di ottimi risultati sportivi che la nostra città merita”.

Per tutti gli sportivi menfitani l’appuntamento è, dunque, fissato per domenica 1 novembre alle ore 14.30, dove al Comunale, nell’ottava giornata del torneo di Promozione, l’Ares Menfi ospiterà il Città di Carini in un incontro nel quale si preannuncia una grande cornice di pubblico, quello che sinora non ha potuto assistere ai tre precedenti confronti che si sono disputati a porte chiuse.

Giannicola Scopelliti