Ares Menfi, sconfitta immeritata con l’Audace Partinico Borgetto

Ares Menfi, sconfitta immeritata con l’Audace Partinico Borgetto.
Tabellino e Cronaca.

ARES MENFI 0
AUDACE PARTINICO BORGETTO 1

ARES MENFI: AVONA, PANTANO, LICATA, LI BASSI, Calandrino, Giacalone, RUSSO, MONTALBANO (65’ DIMINO), CAROVANA, CAMPISI, ZINNA (70’ ALTAMURA). All.: ALTAMURA.
A disposizione: ORSINI, SIRAGUSA, CASCIO, ABRUZZO, ERRANTE.

AUDACE PARTINICO BORGETTO: CHIMENTI, SAID, EMMOLO (65’ DI TRAPANI), AUDIA, CORRAO, CACCIAFEDE, ZERBO, CAMPIONE, RINAUDO, DI GIUSEPPE, LONGO (65’ TORTORICI). All.: RINAUDO.
A dispOSIZIONE: CALECA, BARRANCA, BADR, MAIORANA, CASTIGLIONE.

Arbitro: MARCO PISCITELLO DI TRAPANI.
assistenti: daniele lambiase di palermo e francesco paolo danese di trapani.
marcatore: 74’ DI GIUSEPPE.

Note: ESPULSO AL 95’ LI BASSI. ammoniti pantano e campisi per l’ares menfi, emmolo, corrao, zerbo e campione per l’audace partinico borgetto. recupero: 1’ – 5’.

Sconfitta casalinga immeritata per l’Ares Menfi che ha cede l’intera posta in palio (1-0) alla nuova vice capolista del girone A di Promozione, l’Audace Partinico Borgetto.
Il risultato più giusto sarebbe stato quello di parità per quanto visto in campo, come confermato a fine gara anche dal tecnico ospite Rinaudo, ma i ragazzi di mister Altamura devono recitare il mea culpa per non aver finalizzato alcune importanti occasioni capitate sui piedi di Zinna, Carovana e Campisi, piuttosto imprecisi e sfortunati sotto porta.

L’Audace Partinico si è dimostrato un avversario ostico, di buon livello tecnico con una solida retroguardia e che, grazie al successo di ieri, consolida la propria posizione in classifica nella zona play off.

Avvio di gara promettente per l’Ares Menfi che già al 3’ si fa vedere nella metà campo ospite con una punizione calciata da Campisi che manda la sfera alta sopra la traversa.
Al 6’ rispondono gli ospiti con Zerbo ma la sua conclusione è facile preda del portiere Avona.
Al 14’ la squadra di casa ha una ghiotta occasione per passare in vantaggio con l’attaccante Zinna che, servito da Carovana, si presenta solo davanti al portiere ma il suo sinistro termina fuori di pochissimo.

Al 16’ gli ospiti potrebbero passare in vantaggio con l’attaccante Rinaudo che con un potente tiro di contro balzo colpisce in pieno la traversa.
Due minuti dopo ancora gli ospiti in avanti con Zerbo che conclude a lato da buona posizione.
Al 28’ ci prova per i menfitani Carovana con un tiro da posizione defilata che non inquadra la porta.

Al 44’ altra occasione per i padroni di casa con il giovane Russo che conclude, però, debolmente tra le braccia del portiere Chimenti.
Nella ripresa al 48’ ancora Ares Menfi in avanti con il bomber Carovana che, servito da Licata, conclude in porta ma il suo tiro è deviato in angolo da un difensore ospite.
Al 51’ altra ghiotta occasione per l’Ares Menfi: uscita a vuoto del portiere dell’Audace Partinico ma Campisi, con una girata di sinistro a porta vuota, spedisce incredibilmente il pallone fuori.
Al 60’ Carovana serve un buon pallone a Zinna ma il suo stacco di testa termina sopra la traversa.

Al 70’ si fanno vedere gli ospiti in avanti con il neo entrato Tortorici che calcia debolmente spedendo la palla fuori.
Al 72’ l’allenatore – giocatore Altamura, da poco subentrato a Zinna, mette i brividi alla retroguardia ospite con una precisa conclusione che finisce fuori di pochissimo.

Al 74’ la doccia fredda per la formazione del presidente Viviani: l’attaccante Di Giuseppe sfrutta un rimpallo favorevole in piena area e con un preciso destro batte l’incolpevole portiere Avona per il vantaggio nero verde.
Subìto lo svantaggio i menfitani si catapultano in avanti alla ricerca del meritato pareggio e ci provano al 48’ con Russo, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Giacalone, il cui colpo di testa finisce fuori.

Poco prima del fischio di chiusura c’è il tempo per l’espulsione del centrocampista Li Bassi in un finale di gara condito da vibranti proteste dei padroni di casa nei confronti dell’arbitro.
L’Audace Partinico Borgetto porta così a casa una preziosissima vittoria che lo lancia al secondo posto in classifica, in condominio con il Castellammare e la Nuova Sancis, quest’ultima sconfitta in casa nel big match di ieri con il Riviera Marmi.

Adesso per la dirigenza dell’Ares Menfi l’imperativo è quello di correre ai ripari e per fortuna il mercato di riparazione è alle porte, dove occorrerà rinforzare la squadra almeno in tre reparti (ieri il mister aveva gli uomini contati) per disputare una stagione senza patemi d’animo ed ottenere una tranquilla salvezza, che poi è l’obiettivo primario della società.

Giannicola Scopelliti