Ares Menfi, successo di misura nel debutto casalingo. Battuto il Real Finale

ARES MENFI  1

REAL FINALE  0

ARES MENFI: La Marca, Ingargiola, Licata, Li Bassi, Calandrino (77’ Abruzzo), Giacalone, Russo, Gulotta (69’ Bontempo), Carovana, Campisi, Zinna (81’ Turano) All. Di Giovanna.

A disp.: Mauceri, Pantano, Cascio, Carelli.

REAL FINALE: Randazzo, Stornello (75’ Di Scala), Longo (56’ Li Castri), Gennaro, Iannolino, Ferrara, D’Acquisto, Di Stefano (82’Di Scala), D’Arrigo, Vitale, Di Cara. All. Cinquegrani.

A disp.: Botindari GL, Lo Giudice, Botindari G., Guida.

Arbitro: Giuseppe Lipari di Trapani.

Reti: 10’ Carovana.

Note: Espulsi: Randazzo (86’) e Di Scala (92’) del Real Finale.

Ammoniti: Ingargiola e Li Bassi per l’Ares Menfi; Ferrara e Di Stefano per il Real Finale.

Recuperi: 3’ – 6’.

Prima vittoria stagionale per l’Ares Menfi che, nel debutto casalingo nel campionato di Promozione, ha avuto la meglio per 1-0 sul Real Finale.

I biancazzurri erano chiamati ad un pronto riscatto dopo la debacle della scorsa settimana e, pur non brillando, hanno ottenuto un’importante successo davanti ai propri tifosi.

Match winner dell’incontro il bomber Calogero Carovana che al 10’, ottimamente servito da Campisi, con il petto a due passi dalla porta non ha avuto alcun problema a superare l’estremo difensore ospite.

Poco prima del goal l’Ares Menfi ha avuto una buona occasione con l’attaccante Zinna, la cui conclusione di sinistro è finita alta sopra la traversa.

Alla mezz’ora si fanno vedere gli ospiti con l’esterno d’attacco D’Acquisto che, servito da Gennaro, calcia debolmente da posizione favorevole.

Al 41’ bella azione sulla fascia sinistra di Zinna che mette in mezzo un bel pallone ma non trova nessun compagno pronto ad approfittarne.

Al 48’, nell’ultimo dei tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara, brivido per i tifosi biancazzurri per un colpo di testa dell’attaccante D’Arrigo che fa la barba al palo alla destra del portiere La Marca, che ha degnamente sostituito il portiere Avona che ieri si è sottoposto ad un intervento chirurgico al ginocchio.

La ripresa è quasi un monologo degli uomini del tecnico Di Giovanna che, però, non hanno ottimizzato le numerose occasioni da rete prodotte.

La prima di queste si registra al 50’ con il fantasista Campisi che calcia debolmente tra le braccia del portiere appena dentro l’area di rigore.

Al 59’ rispondono gli ospiti con l’attaccante Vitale che calcia a botta sicura ma trova pronto il portiere La Marca che, con un pregevole intervento, devia il tiro in calcio d’angolo.

Al 60’ ci prova ancora Campisi, ben servito da Carovana, ma la sua conclusione termina a lato.

Due minuti più tardi ancora il numero 10 menfitano protagonista, che preferisce concludere a rete spedendo fuori peccando di egoismo, dato che c’erano due suoi compagni liberi in piena area di rigore.

Al 77’ esce per infortunio il difensore centrale Calandrino (tra i migliori in campo e applauditissimo dal pubblico) ed il tecnico Di Giovanna al suo posto fa entrare il giovane Abruzzo in coppia con il capitano Tony Giacalone.

All’80’ ancora Campisi, lanciato da Li Bassi, si presenta a tu per tu con il portiere Randazzo che respinge il suo tentativo di raddoppio.

Due minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Licata, ci prova Carovana con un bel colpo di testa che non inquadra, però, la porta.

All’83’, infine, bella sponda di Carovana per l’accorrente Bontempo che conclude a rete ma trova pronto il portiere Randazzo, autore di una gran bella parata che evita il raddoppio per i suoi.

Un prezioso quanto importante successo per la formazione del presidente Ludovico Viviani che dà fiducia a tutto l’ambiente dopo la brutta sconfitta dell’esordio, con la consapevolezza che ancora c’è molto da lavorare per disputare una dignitosa stagione in questo difficile torneo di Promozione.

Giannicola Scopelliti