Arfango, le lussuose calzature oniriche [speciale presentazioni FW 2012-2013]

“Il primo dovere di un gentiluomo è quello di sognare” diceva Oscar Wilde. Se il grande genio fosse vivo di certo sceglierebbe di indossare le calzature Arfango di Alberto Moretti che, un po’ come i dandy dell’Ottocento, ama giocare con elegante ironia nella collezione autunno/inverno 2012-2013. Gli splendidi salotti di un’antico palazzo di via Montenapoleone sono stati la cornice ideale di questa presentazione a cui non potevo mancare.

La voyer shoe, slipper di velluto nero la cui tomaia diventa lo spioncino per sbirciare una pin up che si prepara nel suo camerino prima di esibirsi in un numero di burlesque di un’immaginario locale parigino di ieri o di oggi. La mirror shoe col suo mosaico di specchietti per un uomo vanesio che enfatizza così tanto la sua vanità al punto di smorzarla richiamando lo specchio delle strega di Biancaneve. Lo scarpetto di cristallo, interamente tempestato di Swarovski, declina al maschile la storia di Cenerentola.

La scarpa del cuore svela in un gioco di micropailette a contrasto il disegno di un cuore sulla tomaia di destra, una scena d’amore tra un uomo e una donna sulla tomaia di sinistra. Le slipper e le francesine di velluto sono impreziosite da viti d’oro, variante delle già viste e riviste borchie.

Alberto Moretti

Lo stesso Alberto Moretti è il migliore testimonial del suo marchio del lusso, nella sua consueta eleganza e gentilezza racconta questa ”collezione onirica che enfatizza la bellezza dei sentimenti  e del gioco amoroso” e ci racconta dell’intenzione di aprire presto un negozio nel centro di Milano. Noi attendiamo con ansia.