Per creare basi per anelli ho giocato spesso col filo di rame, qualche volta con l'ottone similoro, poco invece con l'argento. Ancora dopo un paio di anni da quando ho iniziato a lavorarlo con assiduità, l'argento mi crea un timore reverenziale, ho sempre paura di sprecarlo, di rovinarlo o non riuscire ad ottenere quello che voglio. Ma l'argento merita sicuramente qualche tentativo in più, perché è un materiale davvero molto bello da lavorare, che unito ad altri metalli è ancora più interessante.
In questo anello ho usato come base del filo d'argento squadrato a mano, curvato in modo da accompagnare il profilo delle due coppette sovrapposte. Mi piace molto il movimento del filo che sottolinea la forma dell'elemento decorativo, e mi piace che il gambo risulti asimmetrico.
Nel ripulire e lucidare ho volutamente lasciato il rame "sporco" in alcuni punti e non ho usato alcuna altra patina, il chiaroscuro del rame dà profondità a tutta la parte centrale.
A_050
Argento e rame