Le uniche informazioni a mia disposizione riguardo ai suoi libri erano di testi leggeri, divertenti, con storie spesso contorte che si intrecciano sempre più dando luogo a situazioni a volte drammatiche, a volte grottesche.
La lettura del romanzo, devo dire, ha in buona sostanza confermato le attese.
Argento vivo tratta di personaggi molto diversi tra loro, con una trama piena di iniziative dell’uno, che causano problemi per l’altro, in un contesto che sembra sfuggire ad un finale preciso proprio a causa del procedere degli eventi.
Accade sempre qualcosa che scombussola tutto.
Un po’ sulla falsariga di ciò che accade nel film Fuori Orario di Martin Scorsese dove tutto si rimescola continuamente, con la differenza che nel film il protagonista era ben identificato, mentre qui ci sono almeno tre punti di visione differenti a seconda del personaggio a cui ci si affeziona.
Una lettura rilassante e non impegnativa che però in fin dei conti è risultata più soddisfacente di altre da me affrontate nel corso dell’estate appena trascorsa.
Tempo di lettura: 3h 38m